Tra le meraviglie del Trentino Alto Adige troviamo anche il piccolo paesino di Dobbiaco.
Comune di 3.340 abitanti, Dobbiaco, è situato in provincia di Bolzano e fa parte delle Tre Cime, insieme ai comuni di Sesto e di San Candido.
Situato in Val Pusteria è anche detto la “valle verde” per via dei suoi colori affascinanti.
A sud del paesino ci sono le Dolomiti, mentre dalla parte opposta, troviamo la catena delle Alpi dei Tauri occidentali e delle Alpi Carniche, le quali a loro volta vanno a formare la conca di Dobbiaco.
A Dobbiaco possiamo mangiare molto bene. Per i più golosi e di buona forchetta, tre sono i piatti tipici della zona che andiamo ad elencare e a spiegare: i Canederli, le Caramelle allo speck e le polpette con i funghi.
I Canederli sono composti da cubetti di pan
e, latte e uova, insaporito con un po’ di speck, formaggio, prezzemolo e cipolla. Dall’impasto bisogna formare sei palline e successivamente cotte in acqua salata, serviti con il brodo di cottura o anche asciutti con il burro fuso.
Le caramelle allo speck vengono fatte in questa maniera: bisogna, care mamme e nonne che ci state leggendo in questo momento di cultura dei fornelli, tritare lo speck, rosmarino, carne, uova, formaggio, ricotta; quindi saltate e pepate; formate delle polpette; tagliate e scottate porro e carote.
Arrivate a questo punto ponete su carta da forno una polpetta e verdura, chiudete e infornatele per circa 25 minuti; Serviteli con salsa di ricotta, yogurt, prezzemolo tritato, sale e pepe.
Concludiamo il nostro angolo che chiamiamo “buon appetito” con le polpette coi funghi. La realizzazione arriva tramite una miscela di cane macinata con altri ingredienti per ricavarne delle polpette che devono essere rosolate in padella e servite coi funghi tagliati a fette, e rovesciati in padella.
Un motivo in più per venire in vacanza a Dobbiaco e gustare tre tipici piatti del posto. Tornando alla descrizione del paesino, troviamo anche il suo famoso lago a cui il comune dà il nome.
Piccolo lago alpino, di origine franosa, si trova a sud del paese. Il lago si trova esattamente al confine tra i due parchi naturali: il parco naturale Dolomiti di Sesto e il parco naturale Fanes-Senes- e Braies. Sconsigliato dai più esperti del posto è immergersi nella gelide acque, anche nella stagione estiva.
Curiosità è quella della pratica del Curling, noto sport invernale presente anche nelle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Infatti, quando in inverno il lago è ghiacciato ci si può cimentare nella disciplina sportiva, o pattinare sul ghiaccio.
A Dobbiaco è situata una stazione meteorologica ufficialmente riconosciuta dall’Organizzazione Meteorologa Mondiale, che è punto di riferimento per lo studio del clima dell’area alpina.
Durante l’inverno si contano dai 30 ai 40 giorni di gelate, mentre l’estate, i giorni in cui la temperatura supera i 25 gradi sono poco meno di un mese.
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