Siete amanti dei funghi porcini e come me non avete tempo di andarli a cercare? Allora questa è la guida che fa per voi!
Io non solo non ho tempo ma, purtroppo, nella mia zona, non ci sono nemmeno luoghi in cui andarli a cercare.
Certo, c’è il supermercato, ma sono piuttosto cari e non si sa mai come vengono coltivati. In compenso però, quando vivevo vicino al bosco adoravo andare in cerca di funghi, perché mi piace il loro profumo e perché è davvero rilassante.
Allora, per risolvere il problema, proviamo a coltivarli a casa. Non si tratta di un lavoro molte difficile se si comprano le ballette già pronte, in caso contrario richiederà un po’ di tempo, un luogo adatto e pazienza.
Indice
Come coltivare i funghi porcini: occorrente
- terreno adatto (con alberi quali querce, faggi o castagni)
- terriccio con spore di funghi porcini
- letame
- foglie morte
- acqua
Come coltivare i funghi porcini
- Il terreno: il luogo adatto per far crescere i funghi è il bosco, se in casa non si hanno alberi come querce, faggi o castagni o se non si ha un terreno con i suddetti che vi crescono è meglio lasciar perdere. I funghi traggono nutrimento dagli alberi, niente alberi niente funghi.
- I raggi solari: nel nostro terreno con alberi, occorre individuare i punti favorevoli quindi quelli più umidi e meno esposti al sole.
- Il terriccio: è bene disporre di terriccio in cui siano già cresciuti dei funghi porcini, di modo che vi siano già delle spore al suo interno. Il terriccio va sparso attorno agli alberi e vi si devono aggiungere foglie morte e letame.
- Innaffiare: il terreno va bagnato regolarmente in modo che rimanga umido.
- L’attesa: prima di un anno difficilmente spunteranno dei funghi, occorre attenderne almeno un paio. Il terreno è da tenere sott’occhio in primavera ed in autunno.
- La raccolta: evitare di raccogliere i funghi piccoli e se ne escono di grandi estrarli con cautela pulendoli sul luogo per aumentare il numero di spore presenti. La quantità del raccolto varia, generalmente i primi anni la resa è minima occorre pazientare.
Come coltivare i funghi porcini: consigli
Il terreno deve rimanere costantemente umido, se l’umidità si abbassa, occorre vaporizzare il terreno con dell’acqua e poi coprirlo (preferibilmente nelle ore più calde).
Ricordo che se non si è esperti di funghi o se li si conosce approssimativamente è meglio non raccoglierli e non consumarli, oppure farli vedere da un esperto. I funghi tossici possono essere mortali.
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