Nella recensione di oggi, su www.ecomesifa.it, parliamo di The Vanishing of Ethan Carter, titolo disponibile sia su PC che su PlayStation e Xbox One.
Si tratta di un videogioco molto coinvolgente, nonostante l’interfaccia possa apparire scarna e senza indicatori. Ciò che colpisce maggiormente è la trama molto misteriosa, accompagnata da un comparto grafico davvero emozionante.
Nel videogioco The Vanishing of Ethan Carter, il giocatore vestirà i panni di Paul Prospero, un investigatore privato che viene spesso assunto per risolvere casi che apparentemente sembrano inspiegabili.
La trama del gioco
L’investigatore privato Paul Prospero, senza essere stato assoldato da nessuno, decide di andare presso la cittadina di Red Creek Valley. Ha infatti ricevuto una lettera da un ragazzino, Ethan Carter, che poi è scomparso misteriosamente.
Il giovane gli aveva scritto di essere in pericolo perché si trovava in preda ad una forza oscura. Il suo compito è quello di fare luce sulla sparizione del ragazzo e di scoprire i segreti di alcune famiglie che abitano nella cittadina.
Il detective si serve del suo potere che gli consente di avere visioni di eventi accaduti nel passato.
L’esperienza di gioco
In The Vanishing of Ethan Carter l’ambientazione è aperta e il gameplay si avvale di una visuale in prima persona. Poiché non sono disponibili degli indicatori e una mappa del luogo, il primo obiettivo da compiere è quello di esplorare l’ambiente circostante.
Tutto è riprodotto in maniera molto realistica. Il punto di forza del gioco è costituito proprio dal comparto visivo.
Cominceremo così ad interagire con alcuni enigmi e raccogliere degli indizi per ricostruire come si sono svolti alcuni omicidi. Il nostro compito è anche quello di andare alla ricerca di alcuni oggetti e di rimettere in ordine cronologico alcuni eventi che sono accaduti in passato.
Cosa ci piace
Molto ben fatti in questo videogioco il comparto grafico e quello sonoro, in grado di riprodurre con effetti realistici la particolare ambientazione e di renderla molto coinvolgente.
Il tutto è stato progettato con la tecnica della fotogrammetria, che è caratterizzata dalla riproduzione molto precisa dei dettagli. Ottime la trama e le dinamiche di gioco.
Cosa non ci piace
L’assenza di indicatori all’inizio può lasciare spiazzati, ma, una volta che ci siamo addentrati nel gameplay, diventa tutto più facile. Il sistema di salvataggio automatico poteva essere strutturato meglio.
In conclusione
L’esperienza di gioco di The Vanishing of Ethan Carter è basata sul coinvolgimento e sulla possibilità per l’utente di immergersi totalmente nel gameplay. Gli enigmi da risolvere non sono particolarmente difficili e questo rende ancora di più la possibilità di lasciarsi prendere dal gioco.
La trama, accompagnata da un comparto tecnico magnifico, rende questo videogame da non sottovalutare.
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