Avere i permessi di amministratore su Android consente di sbloccare un numero incredibile di funzionalità, che di default per ragioni di sicurezza, sono bloccate dal produttore.
Prima di spiegare la procedura, piuttosto semplice, per effettuare root su smartphone e tablet Android, indichiamo i principali vantaggi (ed anche qualche svantaggio) a eseguire quest’operazione.
Vantaggi
- Backup completi
- Rom personalizzate
- Disinstallare app di sistema
- Trasferire/Installare app sulla memoria espandibile (microsd)
- Installare app con funzionalità speciali
Svantaggi
- Impossibile utilizzare alcune app (ad esempio Sky Go e Infinity)
- Maggiore vulnerabilità alla sicurezza del sistema degli smartphone e tablet
- Invalidità della garanzia
- Nessun aggiornamento del sistema
Root Senza Computer
Verificare preventivamente di attivare l’opzione “Origini su sconosciute”, visualizzata all’interno del menù Impostazioni -> Sicurezza.
Inoltre attivare, provvisoriamente, il Debug USB contenuto nel menù Impostazioni -> Sviluppatore.
A questo punto è necessario installare una serie di app fondamentali per compiere il root sul dispositivo senza l’utilizzo del computer.
Le app da installare sono:
- ES Gestore file, per aprire il file apk di King Root
- King Root per effettuare il root
- Root Checker Basic per verificare il root
- Super SU per autorizzare i permessi di root
Il motivo per il quale provvisoriamente si esegue prima il root con King Root e poi con Super Su è dovuto al fatto che il primo, secondo diversi anti-malware include purtroppo un adware che genera l’inevitabile pubblicità.
Tuttavia una volta sostituito con Super SU si può tranquillamente rimuovere.
Da notare che tutte le app, fatta eccezione per Super Su – che si scarica dal sito del produttore – si possono installare dal Play Store il market ufficiale Android.
Unroot Come Rimuovere i Permessi di Root
Il root è un’operazione reversibile, significa che in ogni momento è possibile tornare indietro e revocarne i permessi. La procedura è abbastanza semplice. Aprire Super SU, andare su Impostazioni, scorrere fino a Unroot completo e fare un tocco.
Così i permessi di amministrazione sono stati revocati e bisognerà ripetere le varie azioni viste sopra per riavere lo stato di superutente su Android.
In ogni caso verificare sempre con l’app Root Checker l’effettiva rimozione dei permessi di root.
Tra gli effetti indesiderati del root, c’è da notare, come già segnalato nell’elenco degli svantaggi, che alcune app – quelle prevalentemente di servizi on demand in streaming tipo Sky Go e Infinity non funzionano col sistema “rootato” e tuttavia anche nel caso si faccia la procedura al contrario – ovvero rimuovere i permessi di root – il problema potrebbe persistere.
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