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Primi passi: come aiutare vostro figlio a camminare

Non c’è un momento stabilito in cui tuo figlio camminerà, la cosa importante è non forzare i tempi e non fare mai dei confronti con gli altri bambini.

Il neonato, man mano che trascorrono i mesi diventa sempre più forte e le sue gambine si preparano per il momento tanto importante della sua vita, quello di camminare.

Ogni mamma inizia a notare dei cambiamenti nel comportamento del proprio bambino, in quanto crescendo, esprime il bisogno di essere indipendente e quando è in braccio, tende le gambe e ama saltellare sentendo la musica.

Questi comportamenti avvengono già intorno ai 7 mesi e mentre per alcuni bambini si arriva alla fase dei primi passi in maniera più accelerata, per altri è molto più lenta, ma questo non deve preoccupare affatto i genitori.

Ogni genitore deve incoraggiare il proprio bambino quando dimostra di voler stare in piedi o camminare perché così facendo si aiutano ad irrobustire gambe e schiena.

In questa guida, desideriamo darvi qualche semplice suggerimento per aiutare il vostro bambino a muovere i primi passi verso l’indipendenza.

Da premettere che la fase dei primi passi è un processo che deve avvenire in maniera graduale, senza costrizioni e dipende dalla forza fisica che il vostro bambino ha. Da voi, invece, dipende soltanto il fatto di coinvolgerlo e incuriosirlo ogni giorno in maniera naturale e divertente.

Ecco alcune semplici mosse da fare:

  • Molti bambini, intorno ai 7/8 mesi, cercano di sollevarsi da seduti, questo è il momento in cui voi dovete incoraggiarli e dargli sicurezza.
  • Create l’ambiente ideale che permetta a vostro figlio di spostarsi in libertà, senza correre il rischio che si faccia male, sbattendo negli angoli dei mobili.
  • Mentre gioca nella culla o nel box, porgetegli dei giochi che lo devono  costringere a sollevarsi per poterli afferrare.
  • Fategli indossare dei calzini antiscivolo e lasciategli fare dei passettini sorreggendolo dalla schiena e facendolo poggiare alle sedie o nel bordo del letto.
  • Non acquistate delle scarpe specifiche, la migliore soluzione sono i piedi nudi che aiuteranno il vostro bambino a irrobustire le ossa e se potete, fatelo camminare a piedi nudi sulla sabbia.
  • Molti utilizzano il girello, ma alcuni studi lo sconsigliano poiché non permette al bambino una postura ideale e inoltre si può ribaltare.
  • Ogni volta che il vostro bambino farà dei tentativi, siate sempre sorridenti ed elogiatelo per ogni suo piccolo progresso.
  • Sedetevi a terra per fare con lui dei giochi che lo incoraggino a restare in piedi più a lungo.
  • Non trasmettetegli ansia e timore per evitare che si impaurisca e non voglia camminare.
  • Fategli fare l’esercizio di sedersi e alzarsi, prendendolo per le mani.
  • Quando inizierà a fare i primi passi, prendetelo con tutti e due le mani e in seguito solo con una.
  • Può capitare che faccia delle cadute, ma in questi casi non dimostrategli che siete spaventati, anzi fate come se niente fosse accaduto, per evitare che non faccia più progressi.
  • Non preoccupatevi se vostro figlio, mentre inizia a camminare, sembra avere le gambe arcuate, man mano che passerà il tempo la sua postura migliorerà sempre di più e le sue gambe diventeranno sempre più dritte e forti.
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