Come in ogni cambio di stagione, tra l’inverno e la primavera e tra estate e autunno, molti soffrono di qualche disturbo fisico o psicologico.
Il legame tra i cambi di stagione e l’insorgenza di malattie, non è ancora ben chiaro, anche se si ritiene che questo accompagni un cambiamento ormonale nel nostro organismo che modifica temporaneamente i parametri biochimici.
I principali disturbi legati alle stagioni sono la depressione e le infezioni urinarie. La depressione ha quasi sempre un’origine reattiva, cioè è secondaria a fatti ed eventi della nostra vita, sebbene la reazione sia assolutamente soggettiva; ognuno reagisce diversamente al medesimo evento, ma uno stress prolungato porta quasi tutti alla depressione.
Una volta instaurata ci saranno periodi in cui non la sentiamo, altri in cui si rende evidente una recrudescenza ma spesso resta latente, pronta a saltare di nuovo fuori. Diverso il discorso per le infezioni urinarie: Sono provocate, nella maggior parte dei casi, da batteri che proliferano eccessivamente soprattutto nella vescica, provocando le fastidiose cistiti.
Sebbene non sia un disturbo grave, la cistite è molto fastidiosa e deve essere curata, altrimenti potrebbe peggiorare e portare a maggiori danni anche in altri distretti dell’apparato urinario.
Quando trascurata una cistite può diventare emorragica, ossia dà sanguinamento attraverso le vie urinarie. Le donne sono maggiormente esposte alla cistite per motivi soprattutto anatomici, avendo l’uretra molto più corta degli uomini e favorendo la risalita di batteri dall’esterno verso la vescica.
I batteri che provocano questo disturbo amano gli zuccheri, per questo i diabetici, anche perché hanno un sistema immunitario più debole, sono maggiormente esposti.
La terapia medica per la cistite non può prescindere dall’uso di antibiotici, di cui il “Ciproxin” è quello di prima scelta, e va assunto per almeno 5 giorni, per garantirci di aver ucciso tutti i batteri, altrimenti rischiamo una recrudescenza e con ceppi resistenti.
Per la depressione, la cura prevede l’uso di antidepressivi prescritti rigorosamente dal medico; da evitare in assoluto la terapia fai da te, può essere deleteria. Fino a qui si è parlato di terapia medica ma per questi disturbi possiamo fare qualcosa per aiutare la terapia. Ecco come:
Indice
DEPRESSIONE:
- Combattere con noi stessi per non chiuderci in casa, evitando, però, grandi concentrazioni di persone e baccano.
- Cercare di dedicarci ad un’attività che ci gratifichi, che ci piaccia svolgere.
- Dedicarsi al volontariato è un’ottima cura per la depressione anche perché aumenta molto l’autostima.
- Anche se è soggettivo, in genere il mare deprime maggiormente, mentre la montagna è salutare per la depressione; sono indicate salubri passeggiate, meglio se nelle pinete: il pino è un albero che ha proprietà benefiche.
CISTITE:
- La strategia fondamentale contro la cistite è la diluizione della carica batterica, per cui occorre bere tanta acqua.
- Assolutamente non trattenere l’urina, è il mezzo di eliminazione dei batteri che provocano il problema.
- Acidificare le urine aiuta a combattere i batteri, quindi è indicata l’acqua e limone. Si è dimostrato un valido rimedio anche la “Soluzione Schoum”.
- Per le donne è utile e dà immediato sollievo l’applicazione esterna di Yogurt intero (non zuccherato, ovviamente).
- E’ di fondamentale importanza l’accurata igiene intima con detergenti lievemente acidi o con sapone di Marsiglia. Evitare i detergenti neutri, perché con l’acqua spostano il Ph verso la basicità e non aiutano affatto, anzi…
Parlando di malattie, non ci si stancherà mai di dire che l’unica figura adeguata e titolata per curare è il medico, per cui tutti i consigli illustrati non possono prescindere comunque dal ricorso al medico e alle cure che riterrà di instaurare.
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