Quella della cosmesi è un industria che fattura sempre molto denaro, specie quando si parla di marchi famosi.
Per controparte, però, anche grazie ad internet abbiamo imparato a leggere l’INCI dei prodotti e abbiamo scoperto che molti di questi, contengono derivati del petrolio che fanno male all’ambiente e alla persona, ecco perché la cosmesi naturale è in aumento.
Petrolati e Cosmesi-Leggere l’INCI
L’acronimo INCI sta per: International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, ovvero riguarda la composizione dei cosmetici e gli ingredienti impiegati per la loro realizzazione.
Oggi tutte le donne sanno cosa sia l’INCI e moltissime di queste leggono sempre le etichette prima di acquistare una matita per gli occhi, piuttosto che un profumo o un lucidalabbra, ma anche un balsamo o uno shampoo.
Leggere l’INCI significa però anche basarsi su una “scala” dove al primo posto viene indicato il componente contenuto in quantità superiore, mentre andando verso il basso troviamo quelli contenuti a basse dosi.
Il Biodizionario INCI
Cos’è questa parola? Il Biodizionario altro non è che l’indicazione dell’INCI attraverso i pallini che possono essere di tre colori.
- Rosso
- Arancio-Giallo
- Verde
I colori a loro volta possono presentare più pallini, capiamo quindi, per coloro che ancora non lo sapessero, come valutare la pericolosità di un prodotto rispetto ai petrolati che questo contiene.
Va detto anche che ci sono tante sfumature rispetto a questo argomento ma se ci si basa sulla scala sopra menzionata si ha un approccio sano all’INCI secondo molti esperti.
Partiamo dal colore rosso, questo può trovarsi sugli elenchi reperibili in rete o con un pallino che significa sconsigliato, o con due pallini che significa altamente sconsigliato.
Poi c’è il colore giallo-arancionato che a seconda se abbia uno o due pallini significa sconsigliabile ma va visto anche dove si trova però, se ad esempio si trova a metà della classifica degli ingredienti significa ovviamente che i dosaggi saranno medi mentre se un unico pallino si trova alla fine della composizione potete anche rischiare.
Il pallino o i pallini verdi indicano invece l’integrità del prodotto, o meglio di specifici componenti dello stesso.
Se un cosmetico ha una maggioranza di pallini verdi e qualche pallino giallo-arancio verso la fine della sua classifica di ingredienti, allora siete state bravissime a sceglierlo, purtroppo però esistono appunto anche prodotti per la persona e cosmetici che hanno una maggioranza di pallini rossi, il che dovrebbe essere vietato secondo molte donne.
Per capire al meglio come orientarsi ci si può rivolgere sempre alla rete internet e a tutte quelle ragazze e donne che hanno ben imparato a leggere le etichette e a conoscere quella branchia di informazioni che si chiama cosmetologia
Concludiamo questo viaggio nell’INCI con un ultimo consiglio, che talvolta può fare la differenza e va al di là perfino dell’INCI stesso. Ricordatevi sempre di controllare la scadenza di ogni prodotto.
Farlo significa infatti evitare irritazioni, sfoghi cutanei o legati al sebo per quanto riguarda shampoo e balsami, e sopratutto vi aiuterà a tenere sott’occhio voi stesse, salvaguardandovi da eventuali problemi che possono sorgere.
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