Il codice fiscale è un codice univoco che identifica un cittadino italiano a fini fiscali ed amministrativi, oltre ad identificare anche le associazioni senza partita IVA e gli stranieri nati e domiciliati in Italia.
Indice
Come si forma il codice fiscale
Il codice fiscale, abbreviato in C.F., viene attribuito al cittadino alla nascita oppure, per la associazioni, al momento della loro costituzione (ovvero quando vengono ufficialmente registrate).
Tutti coloro che hanno diritto al C.F., ricevono o una tessera magnetica con il codice fiscale e un codice a barre comodo per la rapida lettura della stessa tramite scanner oppure, una più moderna smartcard che ha varie funzioni, tra cui quella di tessera sanitaria per il controllo della spesa sanitaria, molto utile alle regioni per contenere i dati sanitari dei cittadini, tessera di assicurazione sulle malattie valida per tutta l’Unione Europea, Carta Nazionale dei servizi pubblici valida come firma per l’accesso e come tessera di accesso facilitato ad alcuni servizi come l’Agenzia delle entrate.
Il codice fiscale si compone di 16 caratteri alfanumerici ricavate come adesso vedremo di seguito:
- Cognome, le prime tre lettere del C.F. sono prese dal cognome, se le consonanti non sono sufficienti si prendono anche le vocali che verranno riportate comunque dopo le consonanti. Se un cognome ha meno di tre lettere la parte di codice viene completata aggiungendo una X. Nel codice fiscale delle donne si considera solo il cognome da nubile.
- Nome, le tre lettere successive a quelle del cognome, se il nome contiene quattro o più consonanti si prendono la prima la terza e infine la quarta, altrimenti le prime tre in ordine. Se il nome ha meno di tre lettere si aggiunge una X come nel caso del gnome.
- Data di nascita, l’anno si compone delle ultime due cifre dell’anno di nascita e il mese con una lettera come riportato nella tabella:
Per il giorno di nascita e il sesso si prendono le due cifre del giorno di nascita, se maschio si prendono come sono se donna si aggiunge il numero 40, ad esempio se una ragazza è nata il 15 del mese sul C.F. sarà il giorno 55. - Comune e stato di nascita, per identificare il codice Belfiore, che è quello che identifica il comune, si usano una lettera e un numero di tre cifre, per chi invece è nato fuori dall’Italia si considera solo lo stato estero, in questo caso la sigla inizia con la lettera Z seguita dall 3 cifre che compongono il codice dello stato.
- Carattere di controllo, è quell’ultimo carattere posto al termine del codice fiscale che serve a rendere univoco il codice in quanto ci sono casi in cui persone con lo stesso identico nome sono nate nello stesso posto lo stesso giorno.
Per motivi particolari l’Agenzia delle entrate può assegnare un codice fiscale temporaneo da 11 cifre.
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