Bari, il capoluogo della Puglia, è diventata negli anni una meta turistica sempre più ambita, probabilmente perché offre il mare, il sole, l’ottimo cibo e un grande patrimonio di storia, cultura e religione.
In molti però hanno poco tempo per visitarla, spesso un weekend, e allora qui vi proponiamo una mini guida di cosa vedere a Bari in soli due giorni, godendovi questa bellissima città.
La mattinata del primo giorno potete trascorrerla per i vicoli di Bari Vecchia, la parte più antica della città, particolarmente caratteristica per le vie molto strette e le chianche come pavimento.
Qui ci sono: la Basilica di San Nicola, dedicata al santo patrono di Bari, la Cattedrale di San Sabino e lo splendido Castello Svevo, secoli fa lambito dal mare.
La Basilica di San Nicola è affascinante perché ha la cripta dedicata al culto ortodosso e l’ambiente principale, diviso in tre navate, a quello cattolico, coesistono dunque due religioni che hanno molti punti in comune, come appunto il culto del santo, le cui reliquie sono custodite in questa chiesa. Realizzata completamente in stile romanico, ha uno dei suoi punti di forza nel Portale dei Leoni, sculture in pietra dall’immenso valore simbolico.
Qualche minuto a piedi e si arriva alla Cattedrale, una struttura in pietra calcarea dalle sfumature bianche e grigie formatesi grazie all’azione delle vicine acque marine. All’interno tre navate, due absidi e una composizione marmorea sul pavimento costruita con precisioni geometriche rispetto al rosone esterno.
In venti passi si arriva al Castello Svevo, antica fortezza di Federico II, di fronte c’è Piazza San Francesco d’Assisi, dove le donne del posto impastano la massa, per fare le “orecchiette”, su grandi tavoli, mentre vi spiegano il procedimento.
Una passeggiata su corso Vittorio Emanuele, zona molto elegante, dove gustarsi uno dei migliori gelati di Bari, e fare un po’ di shopping nei dintorni, subito prima di arrivare sul Lungomare e passeggiare tra scorci di mare e piccole barchette colorate di pescatori.
Nel pomeriggio potete recarvi a Polignano (con il treno ci impiegate venti minuti) e visitare la statua di Domenico Modugno, i belvedere e le balconate, e fare un tuffo in un’acqua cristallina. Per cena, se vi fermate a Polignano, avete l’imbarazzo della scelta, c’è qui infatti uno dei più belli ristoranti d’Italia, ricavato totalmente in una grotta.
Il secondo giorno potete dedicarlo a visitare Monopoli e Borgo Egnathia, che si trovano a circa quaranta minuti da Bari. La prima è una cittadina, che coniuga antico e moderno, molto organizzata ed efficiente, un gioiello della Puglia, la seconda meta si trova a Savelletri – vecchio borgo di pescatori limitrofo a Monopoli – ed è un parco archeologico dove ci sono i resti di alcune tombe etrusche, dove si può immaginare come è andata la storia del posto.
In due giorni avrete visto una tale quantità di bellezza che sarete ricaricati per tornare a lavorare!
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