Molte donne si guardano allo specchio e si accorgono di avere quello che definiscono inestetismo ma in realtà è un disturbo della microcircolazione a tutti gli effetti, si chiama cellulite, ed oltre ad essere poco gradevole agli occhi, rivela un cattivo funzionamento del nostro organismo.
La cellulite non è strettamente correlata al peso corporeo anche se comunque ha delle connessioni, si manifesta soprattutto al termine dell’inverno, e questo perché nella stagione più fredda c’è una minore presenza di luce e della sua energia, alla quale si sopperisce con un aumento dell’apporto calorico (anche lieve) che va a sovraccaricare gli organi predisposti alla metabolizzazione e alla digestione di ciò che mangiamo.
Il metabolismo rallenta e le tossine iniziano ad infiltrarsi nei vasi e nei tessuti connettivi infiammandoli, questa infiammazione trova il suo sintomo nell’alterazione della pelle, ovvero in quelli che noi chiamiamo “buchi della cellulite”.
Certamente ci sono delle cause che dipendono da una predisposizione genetica, ma altrettanto sicuramente l’eccesso di alcool, il tabagismo, la stipsi, sono fattori che incidono notevolmente sulla formazione della cellulite e sui quali possiamo cominciare ad agire da subito.
Ma come possiamo cercare di porre rimedio, senza assumere dei farmaci?
Cominciamo con una dieta ipotossica, che vuol dire ingerire dei cibi facilmente metabolizzabili, ovvero poco lievitati, cotti in maniera non troppo elaborata, e scarsa per quanto concerne i grassi saturi e gli zuccheri lavorati.
La stasi venosa e il ristagno dei liquidi causano un accumulo di tossine che può essere tenuto sotto controllo attraverso un corretto drenaggio, aiutando insomma l’organismo ad eliminare le nostre scorie metaboliche.
I princìpi naturali che ci vengono in soccorso in questo processo sono il tarassaco che aiuta a depurare, la gramigna che riduce la ritenzione di liquidi, la centella che favorisce una corretta microcircolazione del sangue, l’ananas e il fucus che aiutano nella riduzione del peso corporeo.
Il consiglio è di rivolgersi ad un farmacista o ad un erborista in grado di dosare tutti gli elementi naturali qui descritti al fine di instaurare meccanismi positivi con effetti completi e duraturi.
Anche la medicina omeopatica può rivelarsi un efficace rimedio contro la cellulite, questa tecnica però tende a curare il “malato” e non soltanto “la malattia”, quindi ristabilizza grazie ad un composto ad alta diluizione (che deve essere indicato da uno specialista del settore) l’intero funzionamento dei meccanismi di base del corpo umano, favorendo dunque per merito di un benessere armonico e olistico, anche la scomparsa dei sintomi della cellulite.
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