Con l’inverno ci siamo abituati a cappotti e giubbotti con cui abbiamo affrontato freddo e pioggia, ma con l’avvicinarsi della bella stagione bisogna rinnovarsi.
Ogni anno è sempre la stessa storia, con l’arrivo della primavera non si capisce più come vestirsi e l’armadio è tutto sotto sopra.
Fa un po’ caldo e poi il giorno dopo di nuovo freddo, oppure di giorno si soffoca e calando la sera l’aria si raffredda e così arriva il raffreddore, il colpo d’aria e si finisce a letto con la febbre.
Per evitare questi inconvenienti, dobbiamo scegliere gli abiti giusti, ma soprattutto i tessuti adatti con cui affrontare il cambio di stagione.
Per questo motivo segui questa linea guida che ti può aiutare ad organizzare meglio l’abbigliamento del cambio stagione.
- Se lavori e la mattina devi recarti in ufficio, metti il vestito fresco lana con cui puoi stare tranquillo l’intera giornata, oppure usa una camicetta con le maniche lunghe e indossa sopra una giacca di cotone che puoi sbottonare o togliere se la temperatura si alza.
- Se devi camminare a piedi, fai attenzione alla scarpa che dovrà essere comoda, ma allo stesso tempo leggera e morbida; in questo modo non sentirai la stanchezza della giornata e il piede non si accalderà eccessivamente.
- Se soffri spesso di raucedine o faringite, non scordare un foulard da avvolgere sempre attorno al collo.
- Usa biancheria intima morbida e fresca, evita di mettere elastici troppo stretti e preferisci il bianco.
- Sostituisci la maglia intima con canotte di cotone.
- Nelle giornate molto soleggiate, porta con te un cappello per riparare la testa dal calore e indossa vestitini morbidi e leggeri.
- Il jeans va sempre bene a qualunque stagione, ma ci sono i tessuti morbidi e più freschi che si adattano alla stagione mite.
- Non eliminare i maglioni, ma sostituiscili con quelli in lana pettinata oppure di cotone o filo di Scozia.
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