Vuoi sapere come usare Windows su Mac? Allora scoprilo subito in questo articolo dove scoprirai tutti i segreti per usare Windows su PC Mac.
Hai abbandonato Windows per un nuovo PC Mac e vorresti riutilizzare alcuni software che utilizzavi su piattaforma Microsoft su Apple? Non sei il primo e nemmeno l’ultimo.
Ecco perché abbiamo creato questa apposita guida, per capire come utilizzare i programmi per Windows su Mac.
Esistono dei software che consentono di usare Windows e/o i programmi progettati per il sistema operativo di casa Microsoft senza abbandonare l’ambiente di lavoro di MacOS e, soprattutto, senza dover usare altri computer .
Devi sapere che i software che sto per suggerirti permettono di compiere l’operazione a cui sono preposti tramite macchine virtuali. Come suggerisce la stessa definizione, si tratta di computer virtuali, funzionanti all’interno del vero computer su cui è possibile installare qualsiasi tipo di sistema operativo e programma senza intaccare il sistema reale.
Esistono due modi per creare una macchina virtuale:
- Il primo consiste nel procurarsi l’immagine ISO del sistema operativo da virtualizzare (in questo caso specifico è Windows), creare la virtual machine e installare su di essa l’OS scaricato in precedenza. Ci sono alcuni software che semplificano il tutto permettendo di scaricare la ISO di Windows 11 o di altri sistemi operativi e installarla in una virtual machine in modo automatico senza dover fare praticamente nulla.
- Il secondo metodo consiste nello scaricare delle virtual machine già pronte all’uso (consigliato) e importarle in un programma di virtualizzazione compatibile (occhio quindi al formato di VM scaricato).
Dopo queste premesse vediamo come ricreare Windows su Mac.
Programma per usare Windows su Mac: Parallels Desktop
Il programma per usare Windows su Mac che ti consigliamo di adoperare è Parallels Desktop. Si tratta di uno dei software di virtualizzazione più avanzati e diffusi su MacOS. È a pagamento (costa 79,99 euro una tantum oppure 99,99 euro/anno in abbonamento per avere accesso a tutte le major release successive), ma si può provare gratis per 14 giorni.
È estremamente facile da utilizzare e si integra perfettamente con MacOS, al punto che consente di richiamare direttamente le applicazioni installate nelle virtual machine con Windows dalla barra Dock del Mac. Da notare che offre anche pieno supporto per i Mac equipaggiati con chip Apple Silicon, su cui
permette di installare senza problemi Windows per ARM scaricando in automatico la ISO dal sito Microsoft e creando in autonomia la VM.
Ecco cosa fare:
- Collegati al sito ufficiale del programma
- Fai clic prima sul pulsante Scarica la versione di prova gratuita
- Poi su quello Scarica la prova gratuita
- Al termine del download, apri il file Install Parallels Desktop.dmg
- Fai doppio clic sull’eseguibile Installarer Parallels Desktop
- Fai clic sul pulsante Apri, aspetta che il software elabori alcuni dati e immetti la password di amministrazione del Mac
- Dopodiché premi il tasto Invio
- Quando il programma si avvia acconsenti all’utilizzo della versione di valutazione
A questo punto, puoi creare la virtual machine con Windows, avviando Parallels Desktop tramite la relativa icona aggiunta al Launchpad di MacOS e, nella finestra che vedi comparire sulla scrivania, facendo clic sul pulsante (+) o selezionando il menu File in alto a sinistra e la voce Nuova in esso presente.
Adesso, nella nuova schermata proposta:
- Clicca sulla voce Ottieni Windows 11 da Microsoft per creare una macchina virtuale, lasciando che Parallels Desktop scarichi il sistema operativo da Internet.
- Oppure scegli l’opzione Installa Windows o un altro OS da un DVD o file d’immagine per installare Windows.
Se hai scelto il secondo caso, dopo aver selezionato la relativa opzione e il file ISO del sistema da installare nella VM:
- Devi fare clic sul tasto Avanti
- Inserire il product key di Windows (si tratta di un passaggio opzionale, ma se lo salti adesso dovrai farlo durante la fase di installazione del sistema operativo)
- Selezionare l’edizione di Windows da usare se il file ISO scelto ne contiene più di una
- Premi nuovamente sul bottone Avanti
- Indica il tipo di utilizzo a cui è destinata la macchina virtuale tra produttività e giochi e imposta il nome
- Se vuoi personalizzare i parametri tecnici della VM provvedi altresì a selezionare l’opzione Personalizza le impostazioni prima dell’installazione
- Premi sul pulsante Crea
- Ultimata la configurazione, chiudi la finestra e clicca sul pulsante Avanti per avviare l’installazione di Windows
- Al termine della procedura, avvia la macchina virtuale cliccando sulla sua anteprima nella finestra principale di Parallels Desktop
- Attendi che vengano installati i Parallels Tools, ovvero i driver
Quando lo riterrai opportuno, potrai sospendere l’uso della macchina virtuale facendo clic sul pallino rosso in alto a sinistra nella sua finestra, mentre per spegnere definitivamente la VM devi premere sul tasto shutdown collocato accanto al suo nome nella finestra del programma oppure puoi intervenire direttamente da Windows.
Qualora dovesse rivelarsi necessario, puoi anche spegnere forzatamente la macchina virtuale, facendo clic destro sulla relativa icona sulla barra Dock, selezionando il menu Azioni e poi la voce Arresta in esso presente.
Se, invece, hai necessità di importare una macchina virtuale esistente, ti comunico che puoi riuscirci facendo clic sul menu File in alto a sinistra, selezionando la voce Apri presente al suo interno e indicando il relativo file. In alternativa, puoi fare doppio clic sulla virtual machine (in formato PVM) e l’importazione avverrà in automatico.
Leggi Anche: Come creare una PenDrive USB leggibile su PC e Mac