Le cozze sono dei molluschi molto usati in cucina. Il loro consumo però richiede particolari precauzioni, in quanto molto spesso sono un vero e proprio deposito di virus e batteri portatori di malattie infettive come il tifo, il colera e l’epatite virale.
Evitate quindi di raccoglierle in zone marine inquinate, e consigliamo di non mangiarle crude.
In questa breve guida vi illustreremo come pulire le cozze in modo da cucinarle senza pericoli.
Cosa ci occorre per pulire le cozze :
- una paglietta da cucina
- un coltello a lama liscia
Procedimento per pulire le cozze :
- Lavate bene le cozze sotto acqua fredda corrente, quindi mettetele a bagno nel lavandino o in una bacinella.
- Scartate le cozze che si sono aperte, in quanto significa che il frutto all’interno è morto. Pulite soltanto quelle chiuse strettamente.
- La prima operazione da fare per pulire le cozze è eliminare il bisso. Tenetelo saldamente fra due dita.
- Strattonatelo seguendo il profilo della cozza con un movimento deciso.
- Passate quindi alla pulitura della superficie della cozza utilizzando una paglietta da cucina. Passatela sulle cozze e vedrete che darà ottimi risultati in brevissimo tempo.
- Se sulla superficie della cozza sono presenti delle incrostazioni, utilizzare il coltello. Se il coltello è ben affilato, vedrete le incrostazioni venire via. Fate molta attenzione alle dita.
- Sciacquate e passate ancora la paglietta se necessario.
Abbiamo visto come si puliscono le cozze e adesso sono pronte per essere cotte. Se non dovete cuocerle subito, consigliamo di conservarle in frigo, al massimo per qualche ora.
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