Oggi vedremo come si gioca a scacchi, spiegando pezzi, mosse e le regole di questo “gioco” di tattica e intelligenza.
Indice
Posizione, mosse e cattura dei pezzi.
La scacchiera deve essere posta in maniera tale che la casella sulla destra sia bianca: i pedoni vanno messi sulla seconda riga, e si muovono di una casella in avanti o di due nel momento in cui si effettua l’apertura.
Questi mangiano solo in diagonale. Le torri si muoveranno lungo righe e colonne di quante caselle si vuole, e potranno mangiare i pedoni che intralciano il loro cammino: stesso discorso per gli alfieri, che si muovono nella diagonale del loro colore, quindi o solo bianca o nera, per la regina, che si muove come torri e alfieri per quante caselle si vuole, e per il re, che si muove solo di una casella per volta.
Unica differenza per il cavallo, che si muove di due caselle avanti o indietro e una di lato, il ché permette a questo pezzo di poter saltare gli altri pezzi della scacchiera.
Aprire la partita.
L’apertura può essere effettuata muovendo il pedone di una o due caselle in avanti, oppure il cavallo, che può saltare gli altri pezzi.
La promozione del pedone.
Quando un pedone arriva dall’altra parte della scacchiera, questo può essere promosso, ovvero lo si può trasformare in un qualsiasi altro pezzo, tranne nel re. Con questa mossa dunque è possibile recuperare i pezzi che, durante la partita, sono stati catturati da parte dell’avversario.
L’arrocco del re.
L’arrocco del re è un particolare movimento che si effettua per poter dare una protezione maggiore al re ed avviene quando si liberano tutte le caselle che sono presenti tra il re e una delle due torri, invertendo la loro posizione.
Per effettuare tale mossa è necessario che nessuno dei due pezzi venga mosso.
Scacco, scacco matto e patta.
Lo scacco consiste nell’avvertire il proprio avversario che, con quella mossa, il re è sotto attacco: il giocatore avversario dovrà dunque provvedere a difendere il suo re, spostandolo oppure proteggendolo con altri pezzi.
Il matto dunque avviene quando il re non può essere mosso o protetto, il ché consegna la vittoria nelle mani dell’avversario, mentre la patta, ovvero il pareggio, avviene quando i due giocatori non riescono a mettere sotto scacco matto l’avversario.
Le mosse.
Per segnare le mosse bisogna scrivere il nome del pezzo, come ad esempio T per la torre, e la casella di partenza.
Se si cattura un pezzo, dopo l’iniziale del pezzo bisogna inserire la lettera X ed il nome della casella d’arrivo.
Piccole strategie.
Nel gioco degli scacchi si possono applicare tante strategie, come ad esempio l’adescamento, che consiste nel sacrificare un pezzo per poterne catturare un altro, oppure nell’inchiodare un pezzo, ovvero impedirgli di muoversi per non perdere un pezzo più importante.
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