Il ping pong, o tennis da tavolo ha delle regole molto chiare e facili da seguire. Il regolamento è stato stilato in modo che questo sport risulti giocato nella stessa maniera in ogni parte del mondo. Come sapete il “Tennis da tavolo” è anche sport olimpico e le norme che lo regolano si concentrano sulla pallina, il tavolo ed il punteggio. Vediamo come funziona questo sport.
La pallina
Naturalmente il gioco del ping-pong è incentrato tutto intorno alla pallina. I giocatori, in singolare o in doppio, cercano in tutti i modi di controllare la pallina con potenza, effetti particolari e traiettoria, quindi è molto importante che la pallina sia uniforme. Ci sono delle regole ferree sulle dimensioni e il peso delle palline da tennistavolo, infatti, devono essere sferiche, vuote con un diametro di 40 millimetri, di un peso preciso di 2,7 grammi e generalmente il materiale utilizzato è la celluloide. Anche il colore delle palline è importante, e può essere indifferentemente bianco o arancione.
Il tavolo
Il tavolo da gioco è in legno e le sue dimensioni sono: 274 cm di lunghezza, 152,5 cm di larghezza e 76 cm di altezza. Il piano del tavolo da ping-pong deve avere uno spessore compreso tra 16 e 24 mm e deve permettere un rimbalzo della pallina di circa 23 cm se lasciata cadere da 30 cm di altezza. E’ suddiviso in due metà (dette campo) divise da una rete in nylon alta 15,25 cm e lunga 184 cm, quindi la rete e i suoi supporti sporgono sui due lati del tavolo per 15 cm ogni lato.
Il punteggio e le regole base
In Italia, di solito, le partite di Tennistavolo si disputano su 5 set, quindi vince la partita, il primo giocatore ad aggiudicarsi 3 set. Però, il regolamento del ping pong, non esplicita il numero di set da raggiungere, si limita solo a dire che un “incontro si disputa su un numero imprecisato di set dispari”. Detto questo, dobbiamo aggiungere che nei tornei più importanti come le Olimpiadi o i campionati del mondo, la partita si disputa su una lunghezza di 7 set.
Il set se lo aggiudica il primo giocatore a raggiungere gli 11 punti se l’avversario ne ha realizzati meno di 10. Mentre se nella partita tutti e due i giocatori raggiungono i 10 punti, vince il set il primo a conquistare 2 punti in più dell’avversario.
Il gioco inizia con il servizio di uno dei due giocatori, a differenza del tennis, la pallina prima di giungere nel campo avversario, deve rimbalzare rimbalzare una volta anche nel proprio campo, e una volta superata la rete (senza toccarla), giungere all’altro giocatore.
Una volta iniziato lo scambio, la pallina può rimbalzare solo una volta sulla propria porzione di tavolo prima di essere “rispedita” nel campo del giocatore avversario.