In questa nuova guida, vi aiutiamo a far rivivere i vostri vecchi abiti. Infatti, anche i tessuti, come tutti gli altri oggetti, sono spesso soggetti ad usura e tendono a perdere il loro colore naturale man mano che effettuiamo dei lavaggi.
Potrebbe succedere anche che dopo un po’ di tempo, decidiamo di cambiare il colore al nostro vestito perché quello vecchio è ormai passato di moda.
Bene, qualsiasi sia il motivo, vediamo come tingere i tessuti per aggiornare il vostro guardaroba.
Ricordate però che questi sistemi, funzionano con quasi tutti i tessuti ad esclusione dell’ acrilico ed il poliestere, mentre i risultati migliori li avrete sulle fibre naturali come la lana, la seta e la poliammide.
Cosa ci occorre :
- Tintura naturale solida ( per la lana, la seta e la poliammide )
- Tintura naturale liquida ( per il cotone, il lino o la viscosa )
- Tintura a freddo ( per capi delicati come il tulle )
Come tingere i tessuti :
- Riempite un secchio o una bacinella capiente con acqua calda, quindi unitevi la tintura scelta e rispettate le indicazione scritte sulla confezione, di solito occorre aggiungere anche del sale, in modo da consentire un corretto fissaggio del colore al tessuto.
- A questo punto dopo aver preparato la tintura, immergete i vostri capi nell’ acqua e lasciateli in ammollo fino al completo attecchimento del colore al tessuto.
- Se notate che il capo immerso galleggia troppo, potete poggiarci sopra un peso in modo che resti ben immerso nel liquido tutto il tempo necessario.
- Appena terminato, dovete lasciare asciugare i vostri indumenti per un giorno intero, e quando dovrete poi lavare per la prima volta il vestito dopo la tintura, per evitare che scarichi troppo colore, lasciatelo in ammollo in acqua ed aceto in modo da “bloccare” il colore.
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