La ormai famosa meta di Sharm El Sheikh, nel cuore di un Egitto intrigante e attraente, offre una varietà di resort e residence davvero molto belli, alcuni più lussuosi particolarmente curati e attrezzati, sia per famiglie che per i più giovani.
I voli dall’Italia a questa località del Mar Rosso sono abbastanza economici, specie se prenotati con un po’ di anticipo, e nella città ci si muove con i taxi ad un costo veramente ridotto (attenzione però agli spostamenti perché i tassisti sono quelli che noi definiamo gli “abusivi”, e sarebbe consigliabile muoversi in gruppo, non per creare allarmismi ma per semplice prudenza).
Insomma Sharm El Sheikh è bagnata dall’oceano, protetto da una barriera corallina di immensa bellezza, e può vantare dei fondali marini speciali.
Le tre escursioni più consigliate sono: lo snorkelling a Ras Mohamed, la cammellata nel deserto e la visita a Naama Bay Vecchia.
Ras Mohamed è un insieme di banchi di sabbia finissima bianca, come una serie di lagune e isolotti, da uno all’altro si possono vedere persone che sembrano sostare sulle acque e invece camminano sulla spiaggia, il giro in barca è fenomenale, sia per panorami mozzafiato, che per i colori dell’acqua, per il pesce fresco mangiato in barca e laddove l’acqua è più profonda via libera alle immersioni e allo snorkelling, armati di maschera si potranno ammirare le meraviglie che solo l’oceano può dare.
La cammellata nel deserto è una traversata di qualche ora tra le sabbie del deserto a “cavallo” di un cammello, con un beduino che ci conduce (e soprattutto conduce il nostro cammello), verso il villaggio abitato, dove la gente del luogo (ospitale e straordinaria) ci offrirà il thè, seduti per terra a gambe incrociate e ci descriveranno la loro giornata, le loro abitudini, il loro stile di vita.
Un’escursione finalizzata al perdersi e al ritrovarsi, senza confini, lontani dal cemento soffocante.
La visita a Naama Bay vecchia vuol dire calarsi in una parte autentica nella città, rispetto a quella nuova un po’ meno a misura di turista (ad esempio ci sono i maiali appesi a testa in giù per far scolare il sangue esibiti all’esterno delle macellerie), i vicoli però ci fanno assaporare il patrimonio culturale del luogo, è altamente consigliata la cena in un ristorante per gustare l’aragosta, prezzi accessibili per un ottimo prodotto.
(Piccolo consiglio per le donne: gli uomini del posto sono particolarmente insistenti, non pericolosi ma invadenti, dunque camminate in gruppi, evitate di dare troppa confidenza e godetevi il viaggio).
Leggi Anche: Come fare un bagaglio a mano per viaggiare leggeri