Ogni carta prepagata con Iban presenta vantaggi e svantaggi che, secondo le specifiche esigenze che hai, la possono rendere adatta a te oppure no.
Sul mercato ce ne sono comunque tantissime, trovare quella giusta è solo questione di confrontare le diverse proposte. Per aiutarti nella scelta vediamo le caratteristiche delle carte conto e quelle più vantaggiose del momento.
Indice
Cos’è una carta prepagata con Iban
Caratteristiche comuni della carta prepagata con Iban e di quella classica sono le possibilità di effettuare acquisti online e nei negozi fisici più fare prelievi ATM o allo sportello. La prima però arriva a sostituire almeno in parte anche un conto corrente. Difatti puoi accreditare stipendio o pensione, fare – salvo rarissime eccezioni – e ricevere bonifici, pagare bollettini RAV e MAV, con alcune persino i modelli F24. Infine puoi domiciliare sulla carta conto le utenze più comuni, ad esempio telefono e acqua.
La prepagata con o senza Iban si chiama così perché puoi spendere soltanto l’ammontare che ha in deposito. Impossibile quindi andare in rosso. La maggior parte risulta poi totalmente indipendente da un conto corrente. In caso di frodi/furti, insomma, il CC non corre pericoli. In più oggi c’è il diritto al rimborso, eccettuati i casi più clamorosi di negligenza del possessore.
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Carte prepagate con Iban senza costi di commissione e gestione
Rispetto a un conto corrente, le carte prepagate con Iban hanno in genere costi minori. Tra una carta e l’altra, però, esistono notevoli differenze. Se quindi sei orientato all’utilizzo di una carta conto per risparmiare, leggi di seguito una selezione di carte prepagate a zero spese di gestione.
DB Contocarta: questa carta prepagata con Iban emessa da Deutsche Bank è rivolta a nuovi clienti italiani che aprono un conto online. Sottoscrivendola prima del 31 ottobre 2019 non ha neppure costo di attivazione. Con DB Contocarta prelievi, ricariche, pagamenti e bonifici SEPA sono totalmente gratuiti. Fanno eccezione solamente le ricariche tramite Sisal, che costano 3 €, e i pagamenti in altre valute.
Hype Start, emessa da Banca Sella, è un’altra prepagata senza costi annuali di gestione. Anche attivazione, ricariche e bonifici in euro sono gratis. Paghi però i bollettini, da 1 a 2,15 €, con l’eccezione dei MAV. Interessante il guadagno di cashback: più spendi online scegliendo promozioni dell’esclusiva sezione Offerte, più rimborsi ricevi. I medesimi sono calcolati come percentuale di quanto hai pagato, i migliori arrivano al 10%.
Hello! Free di Hellobank, analogamente, è priva di costi di attivazione e di gestione. Non paghi neppure le ricariche tramite bonifici , mentre cash costano 1 €. Free anche i prelievi da sportelli del gruppo BLP BNP Paribas, dagli altri spendi 2 €.
Decisamente conveniente anche la carta con Iban N26 – versione basic – dell’omonima banca. Come la DB Contocarta, anche questa dev’essere abbinata a un CC. Non ha costi di attivazione/gestione né per prelievi e bonifici SEPA. Tecnicamente parlando, non è una prepagata, ma ha funzioni completamente equiparabili a quelle delle carte conto e un maggior livello di accettazione.
Carte prepagate con plafond elevati
Per plafond di una carta prepagata con Iban s’intende il deposito massimo annuo consentito. Se vuoi disporre di massimali alti, ecco le carte conto più adatte.
Revolut, emessa dall’omonima società britannica, è una prepagata associata a conto corrente senza limiti di ricarica e neppure di pagamenti. Il prelievo massimo giornaliero da ATM è di 3.000 €. Particolarità di Revolut è che puoi effettuare transazioni in diverse valute senza costi di commissione. Inoltre la carta ti permette di acquistare/vendere le principali criptovalute.
La carta prepagata con Iban Viabuy, emessa dalla società lussemburghese Crosscard viene offerta in 3 tipologie, o meglio, livelli. L’IDV3, quello più elevato, ha un plafond di 50.000 €. Entro tale massimale non ci sono limiti di spesa, ricarica e movimentazioni, eccetto per i bonifici giornalieri, massimo 25.000 € l’uno per un totale di 2. Per accedere a tale livello però devi aver già caricato sulla Viabuy almeno 10.000 €.
La Genius Card di Unicredit è un’altra carta conto con plafond altissimo: 50.000 €. Il prelievo massimo giornaliero di contante è di 750 €. Unicredit non indica limiti per ricariche e bonifici in entrata/uscita, ovviamente entro il plafond specificato.
Postepay Evolution ha un plafond di 30.000 €. Richiedendo anche una seconda e terza carta prepagata con Iban intestata a te, il massimale complessivo sale a 100.000. La ricarica max giornaliera è di 1.500 €. Il prelievo ATM quotidiano ha un tetto di 600 €.
Infine, la già citata DB Contocarta ha un plafond di 50.000 €.
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