Come salvare lo smartphone bagnato? Ecco di seguito le velocissime mosse per recuperare in extremis il telefono che fa un bel tuffo.
Questo aneddoto sfortunatamente mi è capitato: vado in bagno a recuperare la crema per le mani dalla mensola, telefono in mano, mi sporgo e dove mi cade l’i-phone? Nella vaschetta piena d’acqua e sapone con i vestiti dentro!
Ed è una di quelle cose che uno pensa non capitino mai nella vita (ok magari sei nella vasca stai messaggiando e ti parte il telefono sott’acqua) ma questo è davvero assurdo.
Ripesco il telefono. Ovviamente panico. Addio iPhone. Nel giro di pochi secondi però mi riprendo e mi ricordo di vari metodi sentiti dire da amici a cui è capitata la stessa cosa.
La garanzia che funzionino non c’è, perché ovviamente molto dipende dal telefono, in che cosa è caduto e quanto ci è stato dentro.
L’iPhone purtroppo teme molto l’acqua ma applicando questi rimedi velocemente non è detto che ne esca con gravi conseguenze irreparabili.
Ecco quali sono tutti i passaggi per salvare il telefono che ha appena fatto il bagno.
Indice
Come salvare lo smartphone bagnato: occorrente
- Riso crudo
- phon, aspirapolvere piccolo o condizionatore d’aria
- sabbietta per gatti in silice
- scottex
- spazzolino morbido
Come salvare lo smartphone bagnato
- Salvataggio dello smartphone: il panico non salverà il tuo telefono ma la prontezza di spirito sì, quindi il telefono va recuperato ovunque sia caduto…water compreso (sì è successo, no non a me per fortuna). Non provare ad accenderlo o ad utilizzarlo ma pensa ad asciugarlo.
- Scottex: dopo il recupero è bene smontarlo (qualora sia possibile e soprattutto se non è in garanzia) ed asciugarlo con degli scottex.
- Phon con getto freddo: dopo lo scottex passare il phon a getto freddo ad una certa distanza. Sesi ha un’aspirabriciole o un piccolo aspirapolvere può essere utile anche quello per aspirare le gocce d’acqua. Buono ancje il condizionatore d’aria
- Riso cudo: terminato con il phon sarà bene lasciare il telefono immerso nel riso crudo.
- Sabbietta in silice: va bene anche la sabbietta assorbente (proteggere lo schermo, o la silice che si trova nei sacchettini bianchi nelle borse e scarpe nuove (mai buttarli!).
- Spazzolare lo smartphone: trascorsa una notte con lo spazzolino morbido si spazzolano le componenti del telefono per eliminare polvere e residuo di umidità qualora ve ne fosse.
Come salvare lo smartphone bagnato: consigli
Attenzione: se cade in acqua attaccato alla corrente è bene non toccare né lui né la spina ma togliere prima la corrente e poi recuperare il telefono. Il telefono non si deve scuotere e non si deve passare il phon prima dello scottex o si rischia di rovinarlo. Non usare mai aria calda.
Se il telefono cade in acqua e sapone, acqua salata o altri liquidi va prima lavato sotto acqua corrente dolce e poi asciugato.
Se lo smartphone non si riaccende è bene portarlo quanto prima in assistenza.
L’ideale è tenerlo dentro una custodia impermeabile al mare e non portarlo in bagno o non usarlo vicino all’acqua (messaggiare mentre si lavano i piatti è un ottimo modo per causare incidenti di questo tipo e l’acqua e detersivo è micidiale).
E se cade in un bagno pubblico? Fazzoletti e poi sotto il bocchettone per asciugare le mani. Ovviamente gel per le mani per disinfettare l’esterno (o tutto il telefono se dovesse cadere nel water).
Attenzione: se lo smartphone è ancora in garanzia è meglio asciugarlo all’esterno e con il phon freddo e poi portarlo in assistenza, diversamente si corre il rischio di rovinarlo e invalidare la garanzia.
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