Come riconoscere il pesce fresco ed i crostacei appena pescati: piccoli trucchi per non prendere fregature.
Vi capita di andare dal pescivendolo e di essere in dubbio se il pesce sia fresco o meno? Oppure vi capita di comprare dei crostacei o molluschi e poi di domandarvi se li avete scelti bene?
Questa guida nasce dall’esigenza di esser in grado di verificare che ciò che acquistiamo o stiamo per mangiare non sia una possibile fonte d’intossicazione. Avete mai mangiato cozze crude oppure ostriche crude? Siete sempre sicuri quando le mangiate?
Personalmente non mangio cozze crude, ne diffido parecchio, preferisco le ostriche che non mi hanno mai fatto brutte sorprese, ma anche i ricci e qualche vongola (con moderazione). C’è poi il famoso sushi, è buono o è pesce avariato? In questa guida scopriamo dei trucchetti interessanti.
Indice
Come riconoscere il pesce ed i crostacei freschi: occorrente
- pesce
- crostacei
- molluschi
- pescheria
Come riconoscere il pesce ed i crostacei freschi
- Profumo: deve essere gradevole non un tanfo puzzolente, il pesce fresco, così come molluschi e crostacei, sanno di mare
- Carne soda: sia il pesce fresco che il sushi devono avere una carne soda e compatta, non molliccia e viscida. Il pesce fresco è lucente, con le squame che non si staccano facilmente ed il colore brillante
- Occhio: il pesce fresco ha l’occhio limpido e gonfio, non velato né incavato
- Branchie: sono rosse se il pesce è fresco e non gialle
- Acqua: il pesce fresco così come i crostacei ed i molluschi rilasciano acqua in cottura o appena aperti, diversamente non sono freschi
- Addome: liscio e sgonfio, senza macchie
- Molluschi: devono essere rigorosamente chiusi e si mettono a cuocere chiusi. Se li dovete mangiare crudi assicuratevi che li aprano davanti a voi. Il mollusco fresco è limpido, ha la carne soda non molliccia, profuma, è colorato non grigio o di colore smorto. Inoltre i molluschi freschi si muovono (provate a toccare una vongola) e non galleggiano. Se il mollusco non si apre dopo la cottura è morto e va buttato.
- Totani, polpi e seppie: devono essere sodi e bianchi, ben idratati e profumare di mare, se ci sono sfumature di giallo non comprateli. Il polpo deve essere bianco e molliccio, se è grigio e rigido è decongelato.
- Crostacei: devono essere brillanti e idratati, la testa non si stacca facilmente, hanno un buon profumo marino
Come riconoscere il pesce ed i crostacei freschi: consigli
Attenzione alle “offerte speciali” potrebbe esserci sotto qualcosa, controllate per bene il pesce prima di acquistarlo. Ricordiamo che l pesce va consumato nelle 12-24 ore dopo l’acquisto o congelato per non andare in avaria.
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