In casa avete delle vecchie candele profumate che non accendete più? Non sapete che cosa farne e siete amanti del riciclo? Sicuramente non dovete gettarle, perché noi di ecomesifa.it, vi spieghiamo come recuperare le vecchie candele e realizzarne delle nuove.
Ecco la guida passo passo e tutto l’occorrente, per riciclare le candele profumate.
Indice
Candele profumate con il riciclo
Il procedimento da seguire è molto semplice e permette di ottenere bellissime candele.
Raccomandazione: Non lasciate mai le candele accese incustodite.
Avete bisogno di:
- Scarti di candele profumate (dividere per colore e profumazione)
- Pentolino con beccuccio
- vecchio panno (evitare i tessuti di pile e la lana, perché la cera tende ad appiccicarsi)
- Carta stagnola
- Stoppino
- Colla a caldo
- Bastoncino di legno (per mantenere lo stoppino in posizione verticale)
- Martello
- Termometro da cucina (in offerta cliccando QUI)
- Contenitori di varie dimensioni (vasetti della marmellata, bicchieri, tazze e barattoli in vetro)
Procedimento per il riciclo delle candele profumate:
1. Il primo passaggio da effettuare, è quello di scegliere le candele che si vogliamo riciclare e dividerle per colore e profumazione. La cosa importante in questa prima fase per il riciclo, è utilizzare i lumi che almeno una volta sono stati accesi.
2. Una volta fatta la vostra scelta, mettere le candele nel freezer per 15/20 minuti. La fase di congelamento facilita la rimozione della candela e romperla con il martello diventa un “gioco da ragazzi”.
3. Quando il tempo di congelamento volge al termine, prendere le candele dal freezer, separare le cere da eventuali contenitori o rivestimenti, avvolgerle in un vecchio panno e con l’aiuto del martello, romperle in piccoli pezzi. Per evitare danni, prestate attenzione al piano di lavoro che utilizzate e ricordate di separare profumi e colorazioni.
4. Passiamo alla prossima fase, che prevede lo scioglimento delle candele. Per prima cosa bisogna prendere una generosa quantità di carta stagnola e ricoprire i fornelli. Questo passaggio è importante, perché i possibili schizzi di cera, possono rovinare il piano di cottura e la rimozione delle macchie risulta essere particolarmente difficoltosa.
5. A questo punto, dalla dispensa della cucina, prendere un pentolino con beccuccio, aggiungere 2 dita d’acqua (circa 30 ml) e a fiamma molto bassa, portare ad ebollizione. L’acqua inizia a bollire? Benissimo unire la cera a scaglie e di tanto in tanto, con un mestolo in legno, mescolare fino al completo scioglimento.
Importante: durante la fase di “liquefazione”, con un termometro da cucina controllare la temperatura e mantenerla al di sotto dei 170°C.
6. Mentre la cera si scioglie, con la colla a caldo, incollare gli stoppini al centro dei contenitori. Per fare aderire perfettamente la base metallica dello stoppino ai recipienti, effettuare un po’ di pressione con una matita o con il manico di una forchetta.
7. Avvolgere la parte superiore dello stoppino intorno ad un bastoncino di legno e posizionarlo sulla “bocca” del contenitore. Questa piccola attenzione, è necessaria perché permette allo stoppino di mantenere all’interno del “barattolo” la posizione verticale e centrale. In più, facilita l’operazione di colatura e solidificazione della cera, evitando che l’intreccio di filo assuma una posizione errata.
8. E’ arrivato il momento di colare la cera “fluida” nei vasetti e lasciare raffreddare per 4/5 ore in un ambiente fresco e al buio. Nel caso in cui avete scelto di riciclare diversi colori di candele con la stessa profumazione, dovete ripetere i passaggi appena descritti più volte.
Quindi, per creare dei giochi di colore, bisogna alternare le tinte, formare i vari strati con la cera liquida (calda) e attendere sempre la completa asciugatura dello strato sottostante.
Per concludere, una volta che le candele si sono perfettamente asciugate, togliere il bastoncino di legno e tagliare lo stoppino in eccesso.
Ottimo lavoro! le vostre candele sono pronte. L’unica cosa che dovete fare adesso, è accenderle nelle varie stanze della vostra casa, oppure, in alternativa potete utilizzarle per degli “esclusivi” regali di Natale fai da te.
Avete visto! è stato facile e divertente e ora sapete come usare le vecchie candele profumate per crearne delle nuove.