Siete Qui: eComesifa.it » Finanza » Lavoro » Come richiedere l’Assegno unico per i figli

Come richiedere l’Assegno unico per i figli

In questi giorni si sta parlando molto dell’assegno unico universale per i figli, ma hai capito bene come si fa per richiederlo?

domanda assegno unico per i figli

In questo nuovo articolo vedremo assieme capendone il funzionamento. Se si intende far domanda e ricevere il contributo occorre presentare una richiesta che va di anno in anno, sia che si abbia un ISEE sia che ne siate sprovvisti.

Per richiedere l’assegno unico per i figli a carico, deve essere presentata telematicamente una domanda all’INPS o tramite dei patronati.

Auu: Assegno Unico Universale

Questo assegno per i figli viene erogato come detto dall’INPS e la domanda è da rinnovare ogni anno come visto recandosi ad un patronato al fine di velocizzare la procedura.

l’Auu iniziava a decorrere dal 1° gennaio 2022. Ed il denaro verrà erogato a partire da marzo 2022 attraverso un bonifico che andrà a finire sul conto corrente dei genitori.

INPS e il simulatore

Questa misura sociale è stata approvata il 23 dicembre del 2021 dal Consiglio dei ministri in modo definitivo adottando una proposta del ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e del ministro dell’Economia e delle Finanze.

Cinque giorni dopo l’approvazione del Decreto sul sito dell’INPS era già presente la voce ed il servizio definito come: Simulazione importo assegno mensile che permette di calcolare l’importo mensile approssimativo della nuova prestazione di sostegno per i figli.

domanda inps

L’Agenzia delle Entrate e l’INPS hanno formulato congiuntamente una comunicazione destinata ai datori di lavoro, e questa è stata pubblicata sul sito dell’Agenzia in data 31 dicembre 2021, tale comunicazione chiarisce che ai nuclei familiari che hanno un ISEE inferiore a 15 mila euro, spetta per ogni figlio minore un assegno minimo con quota pari a 175 euro.

Più è alto l’ISEE più l’assegno diminuisce arrivando a fermarsi sui 50 euro mensili a figlio per quegli ISEE pari o superiori a 40 mila euro.

C’è anche da prendere in considerazione il tema delle maggiorazioni:

  • qualunque figlio successivo al secondo prevede un aumento sull’assegno,
  • le maggiorazioni sono previste per le cosiddette famiglie numerose,
  • un aumento è previsto anche per i figli che hanno una disabilità,
  • si prevede una maggiorazione anche per quelle madri che hanno meno di 21 anni,
  • per i nuclei famigliari che hanno due percettori di reddito.

Si tratta comunque di un aumento di tipo temporaneo che viene previsto per tutti i nuclei familiari che hanno un ISEE inferiore a 25 mila euro.

Come presentare la domanda con o senza ISEE

Come visto, le domande per richiedere l’assegno unico per i figli a carico, possono essere presentate già dal primo giorno del mese di gennaio del 2022.

Per inoltrare la richiesta si prevede:

  • l’autocertificazione della composizione del nucleo familiare e dei figli,
  • l’inserimento del luogo di residenza,
  • l’Iban dei genitori o di uno solo dei genitori.

Chi fa la richiesta può allegare anche l’ISEE, ma tale allegato diventa necessario unicamente per ricevere l’assegno pieno sulla base della situazione economica della famiglia. Anche l’ISEE verrà richiesto a partire dalla data del 1° gennaio 2022 e quando l’utente lo avrà ottenuto potranno essere avviate e trasmesse le domande per l’assegno unico.

domanda assegno universale figli a carico

Qualora mancasse l’ISEE è possibile presentare l’istanza al fine di ottenere l’importo minimo dell’assegno, in questo caso sempre dal 1° gennaio 2022.

Invio dell’ISEE in un secondo momento

È possibile presentare la Dichiarazione sostitutiva unica per ottenere l’ISEE, in un periodo successivo alla presentazione della domanda di assegno unico. In tale circostanza l’importo che spetta verrà ricalcolato a decorrere dalla data in cui l’ISEE viene acquisito.

Le domande è possibile presentarle in qualsiasi momento dell’anno e, qualora venissero accolte, danno diritto all’erogazione dell’assegno fino al mese di febbraio dell’anno che segue.

Informazioni ulteriori sull’assegno unico per i figli a carico

Ci sono delle prestazioni che verranno sostituite dall’assegno unico, queste sono:

  • Il Bonus mamma domani-Premio alla nascita,
  • Il Bonus bebè-Assegno di natalità,
  • gli ANF,
  • le detrazioni per i figli a carico che hanno meno di 21 anni.

Invece per quel che riguarda sia le detrazioni, sia gli assegni famigliari questi spariranno dai cedolini degli stipendi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da marzo 2022.

Infine è bene ricordare che coloro che hanno presentato domanda per l’assegno temporaneo dovranno ripresentarla per l’assegno unico tranne che in quei casi in cui si percepiva il Reddito di Cittadinanza, costoro infatti andranno a ricevere l’Assegno unico automaticamente.

Leggi Anche: Come risparmiare al supermercato