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Come recedere dal contratto di fornitura dell’ADSL

Quando il servizio di fornitura della linea ADSL non soddisfa più le proprie esigenze, vi è la possibilità di passare ad un altro gestore mediante il recesso del contratto in essere. Questo passaggio va effettuato secondo modalità ben precise: in questo articolo vediamo quali sono gli step necessari per recedere dal contratto di fornitura dell’ADSL.

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Esercitare il diritto di recesso

Per recedere dal contratto in essere con il proprio fornitore, l’utente può beneficiare del “diritto di recesso”, ossia ha la facoltà di disdire – in maniera unilaterale – l’accordo stipulato con l’operatore che fornisce il servizio qualora riscontri che questi non soddisfa le proprie esigenze o aspettative. Solitamente, nei contratti viene indicato con una dicitura diversa (“diritto di ripensamento”) benché, in sostanza, non vi sia alcuna differenza. L’utente può esercitare tale diritto nei limiti individuati dalle normative vigenti in materia e nel rispetto delle condizioni individuate dal contratto che ha sottoscritto.

In genere, il diritto di recesso senza penale può essere esercitato entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto; per quanto concerne i servizi di fornitura della linea ADSL, il termine è invece di 14 giorni. In altre parole, il cliente ha due settimane di tempo – a partire dall’entrata in vigore del contratto – per recedere dall’abbonamento che ha sottoscritto senza dover pagare una penale. Trascorsi i 14 giorni previsti, l’utente può comunque richiedere il recesso anticipato del contratto ma, a meno che il contratto di fornitura non preveda condizioni di esonero, a fronte del pagamento di una penale.

Va però sottolineato come, in alcuni casi, benché il recesso entro 14 giorni non sia – almeno formalmente – subordinato al pagamento di una penale, può comunque comportare una spesa da parte dell’utente. Ciò accade quando il soggetto fornitore del servizio richiede il pagamento dei costi di disattivazione. Ragion per cui, è bene leggere con attenzione il contratto e le condizioni previste per l’eventuale disdetta del servizio acquistato.

Come cambiare operatore

Il termine dei 14 giorni va tenuto presente per quanto riguarda l’eventuale pagamento di una penale. Al netto di tale fattore, la rescissione del contratto può essere effettuata in qualsiasi momento mediante una delle seguenti modalità:

  • invio a mezzo posta raccomandata (con ricevuta di ritorno) della richiesta di disdetta con, allegata la copia di un documento di identità in corso di validità dell’intestatario del contratto.
  • inoltro della richiesta di disdetta tramite apposito form online. Questa modalità può essere utilizzata solo se sul sito di riferimento dell’operatore è disponibile un tool digitale specifico;
  • passare ad un altro operatore, sottoscrivendo un altro contratto. In tal caso, sarà il nuovo fornitore a dover farsi carico degli oneri burocratici e degli adempimenti necessari. L’unica incombenza a carico dell’utente è la sottoscrizione del contratto e degli altri documenti, da inviare (di solito in formato digitalizzato) al nuovo gestore del servizio.

A prescindere dalla modalità prescelta dall’utente, l’operatore ha 30 giorni di tempo formalizzare la rescissione o la disdetta del contratto e del servizio.

Scegliere il nuovo operatore

Come già sottolineato, per disdire il proprio contratto di fornitura dell’ADSL è sufficiente cambiare gestore; di conseguenza, è importante individuare un soggetto fornitore in grado di garantire un servizio adeguato alle proprie esigenze, meglio se prima di formalizzare la disdetta. Negli ultimi anni, gli operatori di settore si sono moltiplicati, rendendo più difficile la scelta dell’offerta ‘giusta’; di conseguenza, può risultare utile affidarsi ad un portale specializzato come www.zorro.it, ovvero un comparatore online di tariffe che, grazie ad un apposito tool digitale consente di confrontare le offerte disponibili sul mercato. Ciò può rendere più semplice e pratica la scelta del nuovo operatore, specie in relazione alle proprie esigenze ed all’uso della connessione ADSL.

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