Hai mai pensato di decorare i tuoi oggetti in vetro per dar loro un tocco personalizzato? Se è così, ma non sai da dove iniziare, questa è la guida giusta per te. In questo articolo ti mostreremo la tecnica di base per eseguire con pochi e semplici passaggi, una pittura su vetro.

Indice
Primi passaggi per realizzare una pittura su vetro
Il primo tra i passaggi che dovrai effettuare prevede quello che in arte si definisce uno schizzo, ovvero un disegno abbozzato del soggetto che vorrai riprodurre, nel caso del vetro il disegno lo dovrai effettuare prima su carta lucida (quella trasparente).
Se preferisci puoi ricalcare l’immagine su un foglio di carta lucida e poi attaccherai questa decorazione effettuata sul vetro che intendi dipingere.
Ma cosa occorre per dipingere su vetro?, ecco una serie di materiali di cui dovrai dotarti:
- Hai a tua disposizione sul mercato, tre tipologie di colore. I colori trasparenti, i classici della pittura su vetro, questi andranno diluiti sulla base della trasparenza che intendi ottenere. La seconda tipologia è quella dei colori coprenti, che somigliano alle tempere o agli acrilici, infine ci sono i colori a caldo, questi ultimi necessitano della cottura in forno, quindi sono meno versatili di altre tipologie di colore per vetro.
Ulteriori materiali utili al processo decorativo sono:
- Batuffoli in cotone o cotton fioc
- Alcool denaturato
- Scotch carta
- Pennelli di buona qualità
- Un piatto per la stesura dei colori, o in alternativa una tavolozza
Come trattare il disegno su vetro
Quando sarà terminata la fase di pittura su vetro il colore impiegherà una media di tre giorni per asciugare, quindi deve rimanere fuori polvere e possibilmente in un luogo non troppo umido.
Prima di effettuare qualunque operazione sul vetro che hai deciso di dipingere, assicurati che la superficie sia pulita, priva di polvere o altri residui.
Ma capiamo insieme cose si può decorare con i colori per vetro.
Intanto è possibile decorare ed abbellire delle tazze, oppure delle caraffe, puoi personalizzare anche i bicchieri per vino, oppure delle finestre realizzando motivi anche molto complessi.

È possibile scegliere se rimuovere il retro della cornice o se mantenerla al suo posto; in questo secondo caso il consiglio è quello di coprirlo con un foglio di carta bianca: la maggior parte dei colori per vetro sono come anticipato precedentemente, trasparenti, questo permette di far risaltare le superfici se poste su un fondo bianco.
Pulizia delle superfici e scelta dell’oggetto da dipingere
Prima di procedere direttamente con la pittura su vetro dovrai pulire la superficie dell’oggetto che hai scelto, procedendo con acqua e sapone così da andare a rimuovere qualunque eventuale macchia o deposito che si sia attaccato sulla superficie.
Se il vetro ti sembra pulito, lavalo ugualmente con acqua e sapone perché basta davvero molto poco ad alterare il disegno e la decorazione che andrai a realizzare, ad esempio:
- polvere
- grasso
- sporcizia anche minima
possono cagionare un danno al disegno stesso anche in un secondo momento, ovvero dopo che avrai realizzato la tua decorazione e quando questa si sta asciugando.
Se stai cercando un modello comodo da poter porre sulla tazza e da ricalcare senza troppa fatica, il consiglio è quello di prendere dei disegni molto semplici come quelli delle pagine dei libri da colorare, che sono figure disegnate solo con i contorni, senza riempimenti, questi li farai con i colori che sceglierai.
Tieni presente che se sceglierai un oggetto di uso comune come un boccale in vetro o una caraffa, dovrai effettuare il tuo disegno su vetro in uno spazio che non venga a contatto con la pelle o con l’acqua.
Il supporto sul quale andrai a dipingere ti richiederà una cura differente, ad esempio se devi decorare un vetro tondeggiante (come quello di un bicchiere) allora il disegno che andrai a ricalcare lo posizionerai all’interno del supporto facendolo aderire bene alla parete del bicchiere, mentre se il supporto è piatto avrai meno difficoltà a posizionare il disegno da ricalcare e sarà anche molto più facile lavorare su tale supporto.
I contorni della pittura su vetro, il tubetto di finto piombo
Preparata la base, preparato il disegno da ricalcare è giunto il momento del finto piombo per vetro.

Quest’ultimo in commercio lo puoi trovare nel formato di un tubetto oppure sotto forma di strisce adesive, ma conviene per effettuare un lavoro più minuzioso anche se più complesso, impiegare il tubetto di finto piombo per delineare i contorni che andrai poi a riempire con i colori per vetro.
Il tubetto di finto piombo esiste come:
- liner
- contour liner
lo troverai prevalentemente nella cromia del nero ma se preferisci un colore più acceso e particolare in commercio se ne trovano anche in argento e oro.
Avendo le linee da cui trarre spunto per seguire il disegno dovrai semplicemente appoggiare la punta del tubetto e seguire le linee evitando di produrre sbavature.
Il finto piombo impiega un minimo di sei ore ad asciugarsi, se noti delle sbavature e degli eccessi di prodotto in alcuni punti puoi andare a rimuoverli con del cotton fioc prima che il piombo si asciughi. Il cotton fioc andrà imbevuto con un po di alcool.
Invece se il colore si è già asciugato lo puoi grattare via con la lama di un taglierino facendo molta attenzione a non rimuovere più del dovuto. Effettuato questo passaggio dovrai andare a riempire con il o i colori che hai scelto le aree delimitate dal finto piombo.
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