L’inverno è alle porte, così bisogna fare spazio a nuove idee utili per riscaldarsi. Una fra tante, è realizzare una coperta riscaldante molto utile contro il freddo.
Basterà semplicemente scegliere i materiali giusti ed adottare la giusta tecnica per realizzarla, dopodiché non vi resterà che coprirvi con questa coperta nelle notti più fredde. Senza tergiversare ancora, vediamo allora come realizzare una coperta riscaldabile per l’inverno.
Indice
I materiali per realizzare coperta riscaldabile
Sono veramente pochi i materiali occorrenti ed il più importante è sicuramente il parasole, usato spesso nelle auto in sosta per proteggerle dal sole. Una volta recuperato, noterete che l’oggetto ha due superfici diverse.
Ebbene, il lato che somiglia alla carta argentata dovrà essere usato per incamerare i raggi solari ed il calore, l’altro invece servirà per far uscire il calore incamerato e riscaldare. In pratica avrete un lato con funzionamento termico ed un lato con funzionamento esotermico.
Per utilizzarli, dovrete tagliare i bordi del parasole e staccare delicatamente le due superfici, anche se può sembrare un operazione semplice.
A questo punto, vi mancherà solo una coperta, può andare bene anche una che non usate più o leggermente usurata dato che verrà ricoperta con due superfici, avanti e dietro.
Il lato termico della coperta riscaldabile
Per costruire il primo lato dovrete prendere le giuste misure, tagliare e cucire il lato grigio del parasole con la vostra coperta. In questo modo otterrete il lato termico della coperta riscaldabile.
E’ grazie ad esso che il calore viene attirato e trattenuto all’interno della coperta. Ovviamente deve essere un lavoro da effettuare con cura, in modo da evitare che il lato termico si scucia.
Il lato esotermico della coperta riscaldabile
Stessa cosa va fatta per il lato esotermico della vostra coperta riscaldabile, dovrete prendere l’altro lato del parasole e cucirlo con lo stesso procedimento sulla coperta.
Ponete sempre particolare attenzione alla cucitura e quando avrete finito, il lato esotermico sarà pronto. Questo lato vi servirà per emanare il calore.
Il rivestimento della coperta riscaldabile
Arrivati a questo punto, vi toccherà solo rivestire la coperta e cominciare ad usarla. Per fare ciò potrete riciclare dei materiali che non usate più come dei copriletto e così via.
Quando avete scelto il materiale da rivestimento, dovrete prendere la macchina da cucire e cominciare a dare la forma definitiva alla vostra coperta riscaldabile. Se preferite, potete usare anche una coperta un po’ più fine del normale, in modo da garantire maggiormente la resa del lato termico e di quello esotermico.
Infine, potete aggiungere le decorazioni che preferite come ad esempio bottoni, brillantini, toppe e tutto ciò che vi passa per la testa, l’importante è che il rivestimento sia ben cucito e non si stacchi dopo aver usato la coperta un paio di volte. L’effetto riscaldante, invece, è garantito.
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