Il tiramisù è forse uno tra i dolci più famosi in Italia, anche perché è diffuso in tutte le regioni, al di là delle specialità locali, sebbene l’origine venga contesa fra Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Sorprendentemente, il tiramisù è piuttosto giovane, non ha più di 50-60 anni, essendo comparso nei libri di cucina soltanto negli anni ’60 del secolo scorso, ciò però non toglie che esistano leggende che lo riguardano: ad esempio, uno dei miti più famosi vede il tiramisù come originario di Siena, preparato per la prima volta in occasione della visita del granduca Cosimo III de’ Medici, tra XVII e XVIII secolo.
In realtà gli ingredienti usati, mascarpone in particolare, fanno cadere tale mito, considerato che, ad esempio, il mascarpone, formaggio originario della Lombardia, difficilmente poteva essere presente a Siena in quel periodo.
Dunque l’origine non è ben chiara, anche qui abbiamo storie alla Totò Sapore, ma non sono documentabili. Ciò che conta, d’altra parte, non è l’origine, quanto la bontà di questo dolce tipicamente italiano, che difficilmente si trova all’estero, o comunque non nella stessa forma. Allora come preparare il tiramisù tradizionale, magari per stupire i nostri amici che non lo conoscono?
Poiché la tradizione è così estesa, i modi per farlo e i tipi di tiramisù sono diversi, tuttavia uno soltanto è quello tradizionale, ed è quello che, come ingredienti (da intendersi per sei persone), prevede:
- 6 uova
- 12 tazze di caffè
- Cacao amaro q.b.
- 100 g di zucchero
- 400 g di savoiardi
- 500 g di mascarpone
Passiamo ora al procedimento:
- Prima di tutto, prepara il caffè, poi versalo in una ciotola o comunque un recipiente largo, zuccheralo, e lascialo raffreddare.
- Prendi due ciotole, una più grande e una più piccola, e rompi le uova, separando i tuorli dagli albumi, che sistemerai nelle due diverse ciotole. Assicurati che non ci siano tuorli fra gli albumi.
- Frusta i tuorli (con una frusta elettrica o con una manuale, è indifferente, ma bada che per quella manuale serve più forza) e aggiungi lo zucchero gradualmente, amalgamando fino a che non ottieni un composto denso, cremoso, color giallo chiaro.
- Prendi un’altra ciotola è aggiungi 500 g di mascarpone, quindi amalgamalo per bene e poi aggiungilo ai tuorli.
- Monta gli albumi a neve, aggiungendo lo zucchero man mano.
- Delicatamente, unisci il mascarpone ai tuorli d’uovo, amalgamandoli fino ad ottenere una crema omogenea.
- Poco per volta, unisci gli albumi montati a neve alla crema, usando preferibilmente una frusta manuale.
- Prendi un contenitore abbastanza profondo, una pirofila di vetro è l’ideale, ma per comodità va bene anche una vaschetta di alluminio, l’importante è che sia rettangolare.
- Spalma sulla pirofila una prima base di crema.
- Bagna un savoiardo per volta nel caffè, senza inzupparlo, e disponili uno per uno, uno di fianco all’altro nella pirofila di vetro.
- Copri i savoiardi con una seconda base di crema.
- Copri la crema con un secondo strato savoiardi, ricordandoti sempre di bagnarli nel caffè prima, e poi ricopri i savoiardi di nuovo con la crema.
- Aggiungi uno strato di cacao che ricopra la crema, volendo puoi mettere anche delle scaglie di cioccolato.
- Metti la pirofila in frigorifero per tre ore.
A questo punto il tiramisù è pronto per essere gustato. Piaciuta la ricetta? Continuate a seguirci.
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