Desiderate potenziare il vostro sistema anti-effrazione aggiungendo alla vostra abitazione un comodissimo video citofono?
Allora avete probabilmente fatto una scelta molto azzeccata, soprattutto se vi orienterete verso i modelli più tecnologici, pensati per garantire la sicurezza dei vostri cari e per sapere sempre chi c’è dall’altro lato dell’uscio.
Una scelta che si rivela molto azzeccata per aggirare i tentativi di truffe agli anziani, e per dare uno sguardo fuori anche quando la situazione sembra apparentemente tranquilla.
La fase d’installazione, però, potrebbe causarvi qualche grattacapo, nel caso decideste di non affidarvi ad un elettricista specializzato. Con un po’ di olio di gomito, comunque, è possibile installare il video-citofono ricorrendo ad un economico fai da te.
Indice
Primo passo: decidere il modello
Il mercato è pieno di video-citofoni diversi e di varie fasce di prezzo. Ma se volete un consiglio, evitate sempre di economizzare e acquistate i modelli migliori e più completi, come ad esempio un video-citofono con visore notturno integrato (lo puoi trovare su Amazon.it): così facendo, potrete tenere d’occhio la situazione all’esterno anche se non avete un sistema di video-sorveglianza, e durante le ore più buie del giorno.
Se scegliete un video-citofono cablato, dunque con fili, dovrete per forza di cose dedicarvi anche alla sua installazione.
Secondo passo: decidere la posizione
Il primo passo che dovrete compiere sarà stabilire la posizione del vostro nuovo video-citofono, sia della telecamera e dell’impianto esterno, sia della cornetta e del dispositivo di controllo interno.
Una volta che avrete deciso dove posizionare il video-citofono, dovrete procedere alla creazione dello spazio per far passare i cavi elettrici: potrete farlo utilizzando una canaletta copri-cavo esterna (come questa che trovi su Amazon.it), oppure fare qualcosa di più invasivo ma professionale, creando da voi le scanalature sul pavimento e sui muri e posizionando al loro interno le guaine in gomma contenenti i cavi elettrici, per poi ricoprirli adeguatamente.
Quest’ultima opzione è consigliata solo se avete già esperienza con martello, scalpello, malta e cemento.
Terzo passo: effettuare i collegamenti
La terza cosa che dovrete fare sarà collegare le due unità: cercate sempre di calcolare circa 15 centimetri di cavo da mantenere fuori dalle guaine, per evitare problemi relativi alla lunghezza dei cavi, e di misurare al millimetro la distanza fra i due dispositivi interni ed esterni.
Una volta che avrete preso tutte le misure del caso, accertatevi che la parte del collegamento esposta all’esterno sia messa in sicurezza con un salva-vita o un fusibile di rivestimento.
La prima frazione del cavo dovrà poi essere collegata con la seconda frazione interna all’abitazione, e successivamente al dispositivo interno.
Per evitare di andare incontro a malfunzionamenti, seguite sempre le istruzioni relative alla composizione del circuito presenti nel bundle dell’apparecchio. Se avete fatto tutto come si deve, avrete finalmente a vostra disposizione il vostro utilissimo video-citofono.
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