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Come iniziare a correre dopo un periodo di inattività

Se avete deciso di cominciare a leggere questo articolo, è probabile che lo stiate facendo comodamente seduti sul vostro divano, magari di fronte ad un bel film in tv. E probabilmente state cercando di capire come scuotervi da mesi di torpore e di inattività fisica.

Bene, avete compiuto il primo passo: adesso non vi resta che capire come fare per iniziare a correre, risvegliando il vostro corpo da un’inattività che probabilmente vi ha costretto a prendere qualche chilo in più, di cui volete finalmente liberarvi.

Sappiate che, pur essendo una missione difficile soprattutto per i vostri impedimenti psicologici e per un’abitudine alla pigrizia oramai consolidata, vi basterà entrare nell’ottica del movimento fisico per iniziare a correre e tornare in forma smagliante.

Vediamo insieme come iniziare a correre seguendo un allenamento soft, senza dunque andare incontro al rischio di pesanti infortuni.

Dotatevi dell’abbigliamento più indicato

Prima di iniziare a correre, dovrete acquistare l’abbigliamento più adatto per questa attività sportiva.

Il motivo è molto semplice: gli indumenti e gli accessori sono fondamentali per evitare distorsioni e lesioni muscolari, e per permettervi di svolgere questa attività sportiva restando comodi.

La prima cosa che dovrete acquistare saranno le scarpe da running (potete trovarle su Amazon.it), perfette per garantire ai vostri piedi una perfetta aderenza anche nei terreni più accidentati, e per evitare che le vostre caviglie possano girarsi durante la corsa.

Inoltre, il nostro consiglio è di comprare anche un paio di calze tecniche, ideali per garantire stabilità ai vostri legamenti, e per tenere riscaldato il muscolo che più di tutti lavora durante la corsa: il polpaccio. Fatto questo, potrete finalmente scendere su strada.

Preparate il vostro corpo con lo stretching

Avete voglia di correre e di riattivare il vostro organismo, ma prima dovrete preparare i vostri muscoli agli sforzi che li aspettano.

In questo senso, dovrete sempre dedicare 5 minuti allo stretching, così da riscaldarvi i muscoli e le articolazioni per evitare noiosi strappi e, di conseguenza, l’obbligo ad un nuovo periodo di inattività.

Riscaldate innanzitutto la zona lombare, per evitare problemi alla schiena, e successivamente dedicatevi al riscaldamento del busto e delle braccia. Infine, la fase più importante: eseguite degli esercizi di stretching dedicati ai bicipiti femorali e ai polpacci, ma senza forzare.

Fermatevi sempre quando sentite tirare i muscoli: vedrete che, con l’esercizio e con la pazienza, riuscirete a fare sempre di più.

Prima e seconda settimana: concentratevi sulla passeggiata

Le prime due settimane sono fondamentali per rimettere in moto il vostro corpo che, dopo mesi di pigrizia, non è ovviamente preparato per uno sforzo sportivo intenso e continuato.

Per questo motivo, il nostro consiglio è di adottare un programma di allenamento molto leggero, che vi aiuti anche a recuperare tutto il fiato che avete perso con uno stile di vita privo di sport.

Per i primi 14 giorni, dunque, potrete dedicare 3 giornate scandite da questi esercizi: 5 minuti di obbligatorio stretching, 5 minuti di passeggiata, 1 minuto di corsa, e poi ricominciare fino a raggiungere un totale di circa 30 minuti, al termine dei quali dovrete ripetere i 5 minuti di stretching.

Così facendo, aiuterete il vostro cuore a conquistare un battito cardiaco migliore, così da ottenere molti vantaggi durante l’attività sportiva.

Se ve la sentite, durante la 2 settimana potrete abbassare i minuti di passeggiata a 4, e portare i minuti di corsa a 2-3, allungando la sessione a 35 minuti.

La terza settimana: cominciare a correre sul serio

La terza settimana dovrebbe già vedervi più allenati, in forma e con più fiato. Sfruttate la rinnovata freschezza del vostro corpo, ma senza esagerare: noi consigliamo di portare i minuti di corsa a 4-5, diminuendo a 2-3 i minuti di passeggiata.

Inoltre, dato che anche la resistenza è importante, dovrete portare i minuti complessivi a circa 40-45 minuti.

La quarta settimana: la corsa vi aspetta

È arrivato il momento di eliminare i minuti di passeggiata, e di cominciare a correre in modo continuativo.

Arrivati a questo punto, è probabile che sentiate in voi una rinnovata energia, ma state sempre attenti a non procurarvi infortuni esagerando e sovrastimandovi: cominciate a correre, ma evitate di andare oltre i 30 minuti: vedrete che col tempo e con l’allenamento riuscirete anche a correre per più di un’ora. E non dimenticate mai l’importantissimo stretching.

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