Se avete il pollice verde e avete un bell’orto da coltivare, avrete sicuramente sentito parlare di humus di lombrico (o vermicompost) e delle sue proprietà.
L’humus di lombrico è un tipo di fertilizzante naturale molto semplice ed economico da fare e che fornisce a qualsiasi tipo di terreno moltissimi benefici. Se volete sapere come fare l’ humus di lombrico fai da te, continuate a leggere questo articolo di eComesifa e scoprirete passo passo come si fa.
Indice
Che cos’è l’ Humus di lombrico
Come accennato in precedenza, l’humus di lombrico è un fertilizzante organico totalmente naturale ed ecologico. Essendo naturale, quindi senza prodotti chimici aggiunti, potete utilizzare questo fertilizzante naturale anche per le piante da frutto e per il vostro orto.
In parole povere, l’humus di lombrico, è la materia organica che i vermi hanno già digerito e che ritorna alla terra decomposta. Altra caratteristica degna di nota è che il vermicompost, avendo una consistenza spugnosa, favorisce l’aerazione della terra.
L’humus di lombrico, oltretutto, è ricco di moltissimi minerali come ad esempio fosforo, magnesio, azoto e potassio utilissimi per la crescita sana delle piante.
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Come fare l’ humus di lombrico
Anche se è vero che fare l’ humus di lombrico è molto economico e facile, bisogna innanzitutto trovare i lombrichi e questa è la parte più “complicata”. Se non avete tempo o non volete cercare i vermi nel vostro terreno, vi consigliamo di acquistare i vermi rossi californiani, perché riescono a produrre humus in modo più veloce.
Il secondo passo da fare, è trovare dei contenitori adatti ad una “vermicompostiera” e a nostro avviso le scatole in polistirolo sono perfette per assolvere questo compito, quindi procuratevi due scatole di dimensioni simili e un coperchio, una per contenere l’humus liquido e una per il solido.
Tenete presente che il numero di vermi da mettere nella vermicompostiera, cambia in base alle dimensioni dei contenitori scelti.
Procedimento per fare la “vericompostiera” e l’humus di lombrico
Una volta procurate le scatole di polistirolo e soprattutto i lombrichi, si può procedere alla produzione del vermicompost. Ecco come si fa:
1 – Praticare dei piccoli fori sul coperchio e nella parte inferiore di una scatola di polistirolo, in modo da fornire traspirazione al composto (questa la useremo per il compost solido).
2 – A questo punto, nella parte inferiore dell’altra scatola bisogna preparare una specie di scarico per liquido dell’humus. A una delle estremità inferiori, praticare un buco delle dimensioni di un collo di bottiglia in plastica. Tagliare il collo di una bottiglia in plastica e inserirlo ad incastro nel foro che avete praticato in precedenza con la parte del tappo verso l’esterno in modo da poterlo chiudere, quindi sigillate bene con del silicone per evitare perdite di liquido.
3 – Ora, inserire la scatola per il compost solido in quella con lo scarico assicurandovi che ci sia un po’ di spazio tra le due in modo da poter far passare il liquido da una all’altra.
Una volta che la vermicompostiera è pronta, dovete posizionarla in un luogo abbastanza ventilato e inserire della torba nella scatola superiore, in cui metterete i vermi insieme a qualche scarto vegetale.
Adesso dovrete solo posizionare degli scarti vegetali nella compostiera, magari tagliandoli leggermente e i vermi produrranno l’humus in qualche settimana. L’humus prodotto resterà nella scatola superiore, mentre il liquido potrete raccoglierlo grazie allo scarico praticato all’altra scatola.
Come usare l’ humus di lombrico in agricoltura
Utilizzare l’humus di lombrico è molto semplice, basta mischiare l’ humus solido al terreno prima di piantare le vostre colture. Se invece volete applicare questo fertilizzante naturale a delle piante già a dimora, bisogna solo cospargere un po’ di humus sul terreno intorno alle piante e rastrellare un po’ per farlo penetrare nel terreno.
L‘humus liquido, invece, è ancora più semplice da applicare. Va mescolato con l’acqua di irrigazione, nelle dosi previste in base alla pianta.
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