Non si fa che parlare e scrivere di metaverso, cos’è? Come si fa per entrare nel metaverso? Oggi vogliamo fare una panoramica su questo mondo alternativo e virtuale partendo dalla domanda: Che cos’è il metaverso?
La prima cosa da sapere è che il metaverso ancora non esiste ma andando a semplificare molto sinteticamente si potrebbe definire come tale quello spazio virtuale condiviso immersivo, realistico e interattivo che si basa prevalentemente sulla realtà aumentata e ovviamente sulla realtà virtuale.
Il metaverso è composto da diversi mondi. Qualunque luogo virtuale consente a chi entra di svolgere diverse attività che si posizionano a metà tra la realtà e quello che oggi viene definito come digitale.
Come si entra nel metaverso
È stato definito come la matrix, anche in opposizione alla vita reale, tanto che molte persone parlano di pillola rossa e blu rifacendosi all’omonimo film.
All’interno del metaverso è possibile fare diverse esperienze sin da subito e queste attualmente sono disponibili, permettendoci di capire come si configurerà questa tecnologia avanzata del domani.
Ad oggi occorre un applicazione per entrare in questi mondi.
Una tra le più note è Sensorium Galaxy, si tratta di un’app disponibile sia su iOS che su Android, ed è scaricabile gratuitamente.
Questo è un software che sfrutta la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale (IA) per dare forma e sviluppo ad un personaggio piuttosto realistico con il quale è possibile parlare. Attraverso questa app la lingua di default è l’inglese per cui non è possibile ricorrere all’italiano.
Per capire il funzionamento del metaverso puoi pensare ad un videogioco, uno di quelli in single-player dove ci sei tu assieme ai personaggi PNG controllati dal computer.
Generalmente le interazioni con questi personaggi (PNG) sono criptate quindi domande e risposte sono già programmate anticipatamente.
La tecnologia che sta alla base di questa applicazione consente di dare forma ai personaggi che possono interagire con te.
A questo punto la domanda è se il metaverso sia come i videogiochi?
In realtà i videogiochi possono essere considerati un po come un anticamera del metaverso. Questi spazi virtuali hanno la capacità di produrre virtualmente mondi nei quali le persone passano del tempo e nei quali interagiscono già con altre persone che si presentano in versioni virtuali.
In effetti sono attualmente i giganti del gaming a spingere in buona parte la tecnologia in direzione del metaverso. Questo comparto conosce e sa usare la realtà virtuale quindi spingere con costanza le aziende a migliorare l’hardware permette loro di garantire ai giocatori esperienze molto più realistiche, ed il metaverso intende essere esattamente ciò.
Tale richiesta costante di aggiornamenti e migliorie vale per tutta la componentistica compresi i processori ma anche per i visori virtuali dedicati alla realtà virtuale che con molta probabilità diverranno il portale d’accesso al metaverso.
Altri modi per entrare ed esplorare il metaverso
Entrare nel metaverso, come visto, è molto semplice anche se l’esperienza non è ancora quella prevista per il futuro virtuale di questi mondi.
L’esperienza che attualmente potrai fare è in piccole e ridotte proporzioni rispetto a quella che potresti compiere nel breve futuro, ma non è certo di scarso interesse.
Vale la pena citare anche giochi come Roblox nato come un videogioco e attualmente piattaforma globale che permette ai partecipanti di costruire e svolgere un attività virtuale collegata alle proprie esperienze interattive, tramite questa piattaforma potrai anche ottenere dei guadagni da convertire in euro interagendo con altri giocatori.
Questo programma ha già diverse caratteristiche tipiche del metaverso quindi ti permetterà di esplorare meglio una realtà virtuale fatta di molteplici mondi come detto garantendoti esperienze uniche.
Su Roblox troverai marchi e brand famosi come NFL e Gucci. La National Football League ha un suo store ufficiale, mentre Gucci ha impiegato questa realtà aumentata per riprodurre un giardino virtuale a celebrazione dei 100 anni del marchio.
Un altra piattaforma alla quale puoi fare riferimento per assaporare un po’ di questa realtà virtuale è Fortnite, questo sito ha ospitato i concerti virtuali di Ariana Grande ad esempio, quindi si presenta come un occasione di interazione virtuale e aumentata molto affine al metaverso.
Conosci The Sandbox? questa è una piattaforma che rassomiglia molto ad un videogioco ma risulta essere popolata da utenti che possono svolgere moltissime attività in tantissimi mondi virtuali, è l’esperienza più vicina al metaverso per molti aspetti, esempi di attività consentite sono:
- l’acquisto di terreni,
- il poter visitare determinate località,
- l’impiego di diversi oggetti.
In queste realtà la moneta è la blockchain della criptovaluta Ethereum e attraverso questa puoi vivere la tua realtà virtuale aumentata inserito in una community con cui dialogare, effettuare scambi, fare acquisti etc…
In conclusione va detto che The Sandbox non è unica tipologia nel suo genere, dove il metaverso è molto più vicino rispetto all’applicazione esaminata all’inizio del nostro articolo, esistono altre realtà virtuali similari, esempi ne sono:
- Axie Infinity,
- Illuvium,
- Decentraland.
Tutte ti consentiranno un immersione in questi mondi virtuali aumentati che riproducono la realtà.
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