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Come e Quando controllare il peso di un neonato.

Si sa che quando si parla di neonati è tutto più amplificato, perciò anche la pesata diventa una mania. In questo articolo, vi daremo utili consigli.

Certi genitori, ossessionati dal peso dalla crescita del bambino, sono sempre lì a trafficare con la bilancia, registrano ogni giorno il peso del proprio erede, stabiliscono ogni genere di paragone, si informano sul peso dei figli degli amici e conoscenti e continuano a far tarare la bilancia…e non soddisfatti telefonano quotidianamente al pediatra per chiedere coma mai il loro pargolo il martedì precedente è cresciuto 20 grammi, il mercoledì 42 grammi, il giovedì niente e il venerdì è addirittura diminuito di 2 grammi!!!

Altri genitori, al contrario, ostentano il più fiero disprezzo per la bilancia e si preoccupano solo che il figlio mangi tanto così “sicuro crescerà bene”.
Naturalmente sbagliano gli uni e gli altri.

In altre parole, il controllo del peso del bimbo, specie nel primo anno di vita, è estremamente raccomandabile per non dire necessario, ma questo controllo va eseguito secondo una certa regola e soprattutto con buon senso.

Nei primi mesi di vita è opportuno pesare il bimbo una volta alla settimana. Naturalmente questa indicazione non va presa in senso assoluto: se per un motivo o per un altro salta una pesata, di certo non cascherà il mondo. Ma in linea di massima è bene attenersi a questa norma.

Pesare il bimbo più frequentemente è inutile, crea confusione e nient’altro; a seconda delle circostanze, delle condizioni ambientali, della quantità di latte ingerito, del numero delle scariche intestinali, e via dicendo, l’aumento del peso può variare notevolmente da un giorno all’ altro e può capitare benissimo, come già accennato, che nel giro di ventiquattro ore il bimbo cresca cinquanta grammi, e nulla nelle ventiquattro ore successive.

Detto ciò basta usare piccoli accorgimenti ed il gioco è fatto. Prima di tutto è bene scegliere un giorno determinato, e mantenere poi sempre quello per l’operazione. Consigliamo un giorno in cui si è maggiormente liberi dai vari impegni in modo da non correre il rischio di dimenticarsene.

Sarà poi opportuno pesare il bimbo sempre alla stessa ora, possibilmente nudo o comunque con il pannolino pulito. È comodo, solitamente, praticare la pesata prima del bagnetto serale.

Terzo accorgimento: pesare il bambino a digiuno, e cioè almeno tre ore dopo il pasto, in modo da evitare che la quantità di latte ingerita interferisca direttamente sul peso del piccino.
Ultimo consiglio è quello di utilizzare sempre il medesimo apparecchio.

Dopo che il bambino ha raggiunto l’età di sei mesi sarà sufficiente pesarlo ogni quindici giorni, sempre rispettando le norme sopra esposte. A partire dagli otto-dieci mesi basterà un controllo mensile e in seguito, dopo l’anno, un controllo ogni due o tre mesi.

Quando il bambino si fa grandicello, se il suo stato di salute è buono e se non vi sono particolari motivi per misurarne più attentamente lo sviluppo, una pesata due volte l’anno potrà essere del tutto sufficiente.

Si ricordi che anche per il ragazzino più grande conviene determinare il peso con le massime garanzie di precisione, e quindi sempre nelle stesse condizioni e possibilmente sulla stessa bilancia.

ID tabella non valido.

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