L’igiene è molto importante e per alcuni lo è più di altri. Una cosa veramente importante nelle faccende di casa, riguarda disinfettare il bucato: indossare abiti puliti o coprirsi con piumoni puliti, è un qualcosa di veramente indispensabile per la pulizia quotidiana.
Ma come si fa a disinfettare in modo davvero profondo il nostro bucato?
La cosa più semplice da fare e che non dobbiamo mai dimenticarci, tralasciando tutte le procedure che devono essere attuate (e di cui parleremo in seguito), è quella di utilizzare il programma della lavatrice con la temperatura più alta in assoluto: servirà per una pulizia più profonda.
Leggiamo le etichette e prestiamo attenzione a quali capi hanno bisogno di temperature più basse o più alte, per evitare di arrecare danni ad abiti che necessiterebbero semplicemente di temperature più alte, come per esempio tutti i capi colorati.
Tralasciando la lavatrice, seguire una semplice e piccola procedura che appartiene ai classici rimedi della nonna, eppure è utilissima ed intramontabile e quindi potrà esserci senza dubbio d’aiuto.
Come si fa per disinfettare il bucato
In un grosso bacile dovremo versare acqua fredda e candeggina, le cui quantità dipenderanno semplicemente dall’uso che vorremo fare della miscela che verrà a crearsi: un conto è lavare grandi lenzuola, un conto è lavare solo una maglietta.
Il bucato dovrà essere lasciato in ammollo non più di 50 minuti per evitare di danneggiarlo, e la durata dell’ammollo dipenderà esclusivamente dal tipo di pulizia che vorremo mettere in pratica.
Più sarà profondo, perché magari i capi che vogliamo disinfettare hanno necessità di maggiore detersione, più a lungo dovremo tenere il bucato nella candeggina. Al termine di questa procedura, sarà indispensabile effettuare un altro passaggio che ci condurrà alla fine: dovremo risciacquare tutto il bucato in un’acqua, stavolta molto calda, quasi bollente e poi effettuare le solite procedure di lavaggio in lavatrice.
Di sicuro questo punto potrà essere il migliore per la disinfezione del nostro bucato. Se vogliamo scegliere di non utilizzare la candeggina, sarà necessario intraprendere l’opzione del borace e dell’acqua ossigenata miscelati assieme: dentro il composto sarà necessario, come nel caso della candeggina, tenere i capi in ammollo.
Gli amanti dei rimedi naturali, potranno trovare giusta la decisione di utilizzare, invece, un estratto di semi di pompelmo oppure ammorbidenti e disinfettati di origine naturale che ormai possiamo trovare al supermercato.
Come ultima cosa, se decideremo di utilizzare la candeggina, dovremo prestare attenzione che nessuno della nostra famiglia sia allergico, perché altrimenti gli effetti potrebbero essere anche gravi.
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