Dicembre è ormai con noi da un po’, e tutto ciò a cui riusciamo a pensare, o che siamo portati a considerare, è il Natale, con le relative vacanze.
Ma in effetti spesso dimentichiamo che dicembre è anche il mese invernale per eccellenza, quello che dà appunto il calcio d’inizio alla stagione davvero fredda, il che viene con atmosfere magiche e romantiche come quelle delle città e dei borghi innevati, sì, ma anche con malesseri vari che rischiano di guastarti le feste.
Il mal di gola è uno di quelli più comuni in questo periodo, anche solo come sintomo, tuttavia, non tutti sanno che esiste una sostanziale differenza tra laringite e faringite: li chiamiamo entrambi mal di gola, ma l’organo infiammato è diverso, il che comporta anche conseguenze diverse.
Mentre la faringite, che vede come protagonista appunto, la faringe, portandosi dietro irritazioni, tosse e gonfiore ghiandolare, provoca infiammazioni perlopiù alle tonsille, la laringite, con protagonista la laringe, se la prende con le corde vocali, causando anche disfonie o afonie: quando si dice ‘perdere la voce’.
Le cause del mal di gola, faringeo o laringeo che esso sia, sono anch’esse varie, ma tendenzialmente questo malessere è più spesso riconducibile ai virus parainfluenzali, quelli di raffreddore e febbre, per intenderci, e al batterio dello streptococco, più rischioso, in quanto può partire da una semplice irritazione delle vie respiratorie per causare febbre molto alta, la quale sappiamo può portare a conseguenze estreme.
Tranquilli, però, tra i due, è più comune il virus parainfluenzale. Tuttavia c’è da tener conto anche di due casi estremi: da una parte, il mal di gola può essere dovuto a fattori esterni come alcol e fumo, i quali provocano l’arrossamento dei due organi responsabili di questo malessere, dall’altra, il mal di gola (specie se cronico) potrebbe essere sintomo iniziale di patologie come leucemia e anemia.
Non ti spaventare, però, si tratta di casi limite, per il resto, i rimedi della nonna possono correre in tuo aiuto e risolvere il problema senza troppo stress. Vediamo allora i rimedi naturali contro il mal di gola.
MIELE GREZZO
Quante volte avrai visto tua nonna bere il tè o la tisanina col miele? La mia lo faceva quasi ogni giorno, e che io ricordi, non ha mai avuto un solo mal di gola. Il miele possiede proprietà antisettiche, non è una leggenda popolare, già dagli anni ’60 la scienza ha confermato tali qualità, ed è proprio grazie ad esse che il miele, aggiunto al latte o a una tisana, aiuta a combattere il mal di gola. Sarebbe preferibile quello non lavorato, grezzo.
CANNELLA
Ce l’avrai sicuramente in cucina, probabilmente ci avrai già cucinato chissà quante ricette, ma sapevi che la cannella, tra le altre, è dotata anche di proprietà antinfiammatorie? No? Te lo dico io ora. E ti dico anche che la cannella è ottima aggiunta a miele e acqua calda quando si parla di mal di gola. Ah, in commercio esiste una buonissima tisana alla cannella che può fare al caso tuo.
CIPOLLA
Già storci il naso, ti vedo. E non ti giudico. Insomma, non è che solo perché non sei un vampiro, devi per forza essere immune a quell’odore tremendo … e se ti dicessi che la tisana di cipolla è ottima contro laringite e faringite? Pessimo odore e pessimo sapore, ma portentosa.
Inoltre puoi fare gargarismi con aceto di mele o olio essenziale di eucalipto, oppure ancora propoli.
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