Costruire un pannello solare oltre che un impresa davvero utile può anche dare molta soddisfazione. Questa guida intende illustrarti passaggio per passaggio come realizzarne uno.

Il pannello fotovoltaico è una struttura rettangolare che contiene una parte interna fatta di celle solari, in pratica un’insieme di celle collegate tra di loro attraverso specifiche tecniche di montaggio. Le celle solari convertono la luce del sole in energia elettrica.
Indice
Acquisto delle celle solari
La prima cosa da fare è acquistare 36 celle solari singolarmente, la dimensione di queste celle è di 3×6 cm. Le celle successivamente andranno collegate in serie per costruire un pannello solare della potenza di 18V (V sta per Volt) e 3,6A (A sta per Ampere).
Sul mercato esistono anche celle con dimensioni superiori, tipo: 6X6 ma occorre impiegare celle che abbiano la medesima grandezza e che siano della stessa tipologia, questo perché alternativamente la corrente può venir limitata dalla cellula che ha una dimensione ridotta.
Prima del montaggio verifica la tensione e la corrente di ogni cella, fare ciò garantisce al pannello la produzione di energia ottimale.
Verificare il funzionamento delle celle solari
Per effettuare tale verifica devi dotarti di un tester attraverso cui misurare la tensione e la corrente di ogni cella.
Occorre verificare che il tester fornisca valori prossimi ai valori dichiarati dal costruttore delle celle. Solitamente i valori dichiarati sono sempre un pochino più alti di quelli che l’acquirente andrà a misurare con il tester.
Se il tester indica un valore nella tensione e nella corrente basso, la cella andrà scartata.
Costruire il telaio del pannello solare
Per costruire il telaio ci si può avvalere di diverse tipologie di materiali, chi ama il fai da te sperimenta in tal senso optando per:
- plastica,
- legno,
- ferro,
- canaline di alluminio,
tra gli altri…
Consigliamo di scegliere le canaline, queste sono acquistabili in qualsiasi ferramenta.
Le canaline in alluminio forniscono molti vantaggi, eccone alcuni:
- sono economiche,
- tagliarle è semplice,
- sono robuste.
La lunghezza delle canaline deve essere di almeno quattro metri.
Invece per quel che riguarda la struttura posteriore del pannello potete scegliere una lastra di policarbonato alveolare, questa la puoi trovare sul mercato anche a costi contenuti.
Dovrai anche proteggere le celle, in questo caso un materiale molto conveniente e adatto a tale scopo è il plexiglass che abbia un filtro UV, si tratta di un materiale molto leggero e maneggevole.
Le cornici vanno tagliate a mano (per essere più precisi possibili) con un seghetto a ferro poi occorre limarne i bordi tagliati la misura complessiva da ottenere deve essere o di 50cm o di 100cm.

Saldatura delle celle solari
Molte persone la saldatura la vedono come una pratica complessa, in realtà devi solo procurarti dei guanti in lattice e poi saldare su ogni singola cella il filo di alluminio.
Dopo che avrai saldato i fili di alluminio su tutte le celle, la saldatura la effettuerai fra loro.
Ricordati che le celle vanno unite tra di loro così da ottenere un voltaggio pari a 12V.
Dovrai anche collegare in serie in uscita un diodo così che durante le ore notturne, quando il sole è scarso o assente, il diodo entri in funzione come un interruttore andando a scollegare il pannello dalla batteria, in caso contrario le batterie si scaricherebbe velocemente.
Devi sapere che il diodo lavora al suo massimo con le alte temperature, quindi il consiglio è quello di saldarlo sul box visto che all’interno del pannello la temperatura è più alta.
Testare il pannello solare e il suo funzionamento
Una volta concluso il montaggio occorre riprendere in mano il tester per verificare se il lavoro svolto può considerarsi davvero concluso e svolto nel miglior modo possibile.
Per testarne il funzionamento occorre mettere il pannello sotto il sole diretto, meglio fare questo passaggio in estate, poi dovrai collegare la batteria al piombo ricaricabile.
Dopo aver collegato il carico, misura con il tester la tensione in uscita se questa è intorno ai 14V potrai dire di aver fatto il lavoro al meglio.
Per effettuare il test sulla corrente sempre impiegando il tester e posizionandolo su uno dei cavi uscenti dal pannello. Se raggiunge le 4A anche su tale versante avrai compiuto un ottimo lavoro.
Ora il calcolo: 14V x 4A da un risultato di 56Watt.
Una volta effettuati questi due test dovrai chiudere il pannello impiegando il silicone sull’intera struttura interna di alluminio.
Conclusione
Il pannello da solo non basta, ebbene a questo punto dovrai collegarlo e per farlo ti occorre un regolatore di carica visto che non puoi attaccare in modo diretto il pannello alla batteria perché altrimenti andrai a farla fondere.
Il regolatore di carica va ad interrompere la ricarica una volta che il livello massimo di carica della batteria viene raggiunto.
Ora che sai tutto sul come costruire il tuo pannello solare fotovoltaico non ti resta che acquistare i singoli componenti online o nei negozi specializzati e dare vita con il fai da te a questo progetto risparmiando molto sul costo finale.
Leggi Anche: Come risparmiare energia elettrica e ridurre la bolletta