Molte persone che vivono in città, vorrebbero mettere in piedi un orticello domestico, oggi non è impensabile e peregrina un idea di questo genere e noi vogliamo aiutarvi a realizzarlo in modo facile e veloce.
Seguite il nostro nuovo articolo dove vediamo quindi, come fare un orto in casa.
Indice
Che location scegliere
Quando lo spazio a terra è inesistente o condiviso (mettiamo il caso abitiate in un condominio con un giardino comune) la scelta sul dove collocare un orto è obbligata.
Il balcone è certamente quella più consona, se invece il rapporto con i condomini vi porta a poter proporre un orto condominiale, come alternativa al singolo orto domestico allora avete anche questa seconda opzione a vostra disposizione.
Chi può fare l’orto in casa
Non esiste un età anagrafica preferenziale. Chiunque può fare un orto in casa e anzi aiutarsi tra parenti a mantenerlo è anche un modo di fare un attività simpatica, che da soddisfazioni e che produce cibo interessante e stimolante, capace di fornire senso di condivisione.
Pensate inoltre al fatto che ogni giorno vedrete che il lavoro delle vostre mani fa crescere dei prodotti della natura, la sensazione che si prova è stupenda e regala attimi di gioia, solo chi lo ha fatto può comprenderlo quindi il nostro consiglio è quello di non farsi problemi ed iniziare quanto prima a coltivare il vostro orto domestico.
Come realizzare il vostro orto sul balcone
Come detto se non avete la terra per piantare su questa i vostri semi allora dovrete ricorrere all’orto in casa attraverso specifici terricci o terra di riporto, magari presa per tipologia.
Vediamo passo per passo cosa occorre per fare un orto sul balcone e per coltivare le vostre spezie, i vostri frutti e i vostri ortaggi.
Materiale occorrente:
- Terriccio
- Vasi di diverse grandezze o alternativamente dei pallet per realizzarli
- Semi
- La possibilità di avere l’acqua vicino a voi
- Teli protettivi
- Concimi naturali
Ecco qui cosa vi occorre per iniziare ma anche per tutto il processo relativo al post-semina.
La procedura:
La prima cosa da fare è prendere i vasi, per le erbe aromatiche ad esempio ne impiegherete di più piccoli, mentre per specifiche verdure utilizzerete quelli più grandi.
La seconda cosa da fare è quella di mettere del terriccio in fondo al vaso o vasetto per poi mettere i semi e procedere con altro terriccio o terra specifica come detto in precedenza.
Il terzo step è quello di procedere attraverso l’innaffiatura che necessita di poche gocce d’acqua.
In tutto questo dovrete regolarvi con il sole e con la luna, è infatti tradizione comune in chi coltiva basarsi ovviamente sul ciclo delle stagioni per scegliere gli ortaggi da piantare ma anche sulla posizione della luna al momento della semina.
La scienza s conferma questo approccio ma di fatto la luna e i suoi cicli hanno molto a che fare con la semina e la crescita delle piante, o con la loro morte anche.
Quindi consultate prima di muovervi un lunario per la semina, ormai su internet sono diffusissimi.
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