Dopo aver riposto decorazioni natalizie negli scatoloni, rimane solo la Stella di Natale. Ogni anno qualcuno ce la regala e puntualmente non arriva alla fine di gennaio.
La Stella di Natale o Poinsettia, è una pianta facile da coltivare e di anno in anno possiamo ammirare i suoi splendidi fiori. La prima cosa da fare è controllare che la Stella di Natale sia in buona salute, purtroppo queste piante sono delicate ed essendo trasportate negli scatoloni, subiscono dei colpi che danneggiano gli steli.
La Stella di Natale è sensibile ai colpi di aria e teme i ristagni di acqua, bastano questi due eventi per compromettere le radici e bloccare lo sviluppo della pianta.
Non è semplice capire quando la Stella di Natale sta male, il consiglio è di controllare le radici spostando un po’ di terreno con un cucchiaio, se sono rade e sottili la pianta è destinata ad una vita breve.
Al contrario, se le radici sono fitte e bianche si possono apprezzare i suoi fiori sino a maggio. Nel mese di luglio occorre eseguire la cimatura con le cesoie, basta tagliare un po’ i rami per aiutare la Stella di Natale a crescere forte e rigogliosa. È consigliabile usare del concime per piante fiorite e innaffiare almeno 3 volte a settimana, tenendo il vaso sul balcone e protetto dal sole.
Se volete far fiorire la vostra Stella di Natale non dovete pronunciare alcuna formula magica, e nemmeno aspettare il miracolo. Quelli che noi chiamiamo “fiori”, sono le foglie, i veri fiori si trovano al centro dei gruppetti di foglie rosse.
Ricordate che la Stella di Natale appartiene alla famiglia delle piante “brevidiurne”, la fioritura avviene quando le ore di luce diminuiscono, cioè a partire dall’autunno. Uno degli errori comuni è di portare la Stella di Natale in casa proprio quando fa buio, e quella luce impedisce alla pianta di fiorire.
Provate a rispettare il ciclo vitale della pianta per farla fiorire a Natale. Nel nord Europa le Stelle di Natale vengono sottoposte al trattamento nelle serre con teli oscurati per consentire la vendita durante tutto l’anno, qui da noi invece viene spenta la luce al tramonto.
Ovviamente la Stella di Natale non può restare sempre al buio, come tutte le piante ha bisogno della luce necessaria per attivare la fotosintesi clorofilliana.
La Stella di Natale ama i terreni molto acidi con una buona quantità di torba che consente alle radici di arieggiare. Vi consigliamo di eseguire il trapianto solo nel mese di maggio e di spostare la pianta in un vaso di terracotta di medie dimensioni.
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