Esistono circa 600 varietà di menta selvatiche che emanano il caratteristico odore penetrante.
Tra queste, la menta piperita è una delle più gradevoli e anche la più coltivata sul balcone.
La menta piperita ha anche il pregio di resistere alle temperature rigide e tollera il caldo.
Quello per la menta è un’amore-odio che si trasforma in passione quando si scoprono tutte le cose che si possono fare con queste foglioline.
La menta piperita infatti è molto apprezzata in cucina per insaporire risotti e insalate ma anche drink e bevande, tra cui il tè alla menta.
Ed ora veniamo alla parte più interessante del nostro articolo che piacerà soprattutto a chi ha il pollice verde. Buone notizie anche per chi ha il pollice nero: la menta piperita è una pianta molto resistente.
Come si coltiva la menta piperita
Se non avete un giardino molto grande ma solo un piccolo balcone di 1 centimetro quadrato, potete optare per la coltivazione in vaso. Innanzitutto sceglietene uno da 30 centimetri di diametro. Potete acquistare i semi nelle bustine, ma la crescita è molto lenta e dovete piantarli nel semenzaio.
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Non vogliamo togliervi il piacere di veder spuntare i primi germogli, quindi dovete sapere che se non avete il semenzaio il polistirolo, potete usare il cartone delle uova. Basta mettere un po’ di terra e piantare i semi, avendo cura di irrigare tutti i giorni.
Quando le piantine avranno raggiunto i 5 centimetri di altezza potrete piantarle in un vaso più grande. Un altro metodo è la talea che prevede l’asportazione di una piantina già cresciuta con la radice. Sicuramente questo è quello più utilizzato, perché economico.
La menta piperita preferisce i terreni umidi e con PH compreso tra 6,5 e 7. Se utilizzate del terreno di altre piante, ricordate di aggiungere del concime organico una tantum.
Il periodo migliore per procedere alla coltivazione in vaso della menta piperita è la primavera, mentre per la potatura è consigliato aspettare il mese di luglio/agosto, quando raggiunge il punto massimo della fioritura.
In base alla nostra esperienza personale, abbiamo verificato che la menta piperita durante l’inverno subisce un processo che potrebbe far pensare che la pianta sia seccata. Non fatevi ingannare, anche perché nel vaso c’è sempre una fogliolina piccola che resiste alle gelate.
Continuate ad innaffiare regolarmente la menta piperita e a nutrire le radici, vi sorprenderà la sua forza e la sua capacità di ripresa. In estate non date mai acqua alla pianta nelle ore più calde della giornata, preferite il tramonto.
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