Siete Qui: eComesifa.it » Finanza » Soldi » Carte prepagate più economiche: la guida

Carte prepagate più economiche: la guida

Le carte prepagate, fin dal loro esordio, hanno avuto un enorme successo in Italia. Così anno dopo anno la loro offerta è andata aumentando e oggi è possibile trovare prepagate quasi a zero spese.

In questo interessante articolo su eComesifa.it, vediamo le 3 carte prepagate più economiche del momento per le diverse tipologie di consumatori.

Yap, la prepagata prediletta dagli adolescenti

Per i minorenni una delle carte prepagate più utilizzate è la Yap. Emessa da Nexi, questa carta ha 2 versioni: una virtuale e una fisica, la seconda da associare alla prima. La prepagata virtuale ovviamente è più limitata. In pratica è un’applicazione mobile che permette di effettuare pagamenti online e fisici grazie allo smartphone, ed è compatibile con Google Pay e Apple Pay, a patto di avere un sistema operativo abbastanza recente e 14 anni o più.

carta yap

L’applicazione Yap vanta altre interessantissime caratteristiche, a iniziare dai numerosi bonus. All’atto della registrazione ad esempio, se hai un’età fra i 12 e 49 anni, ne ottieni uno da 10 €, subito spendibile. Un altro è quello legato all’invito che puoi mandare a tutti i tuoi amici per registrarsi a Yap. Per ognuno che accetta, purché sotto in 50 anni, ricevi 5 €. Gli esempi sono molti: a conti fatti, i bonus ti permettono un bel risparmio.

Pur essendo fra le carte prepagate più economiche in assoluto, la Yap virtuale non ti permette di prelevare contanti. Se vuoi farlo ti occorre la carta fisica, e paghi € 9,95 per l’invio. Anche i prelievi di contante hanno un prezzo di 1 €, all’estero di 4 €.

Il deposito massimo mensile di questa ricaricabile pensata per minorenni è di 1.500 €. Le ricariche tramite carta di credito sono gratuite, quelle in contanti costano 2 €. Chi ha l’app sullo smartphone può inviare/ricevere soldi in tempo reale, molti genitori infatti la usano per rispondere alle emergenze dei figli.

Leggi Anche: Come risparmiare soldi con lo shopping online

Hype Start E Hype Plus, le scelte dei freelance e dei disoccupati

Le 2 carte prepagate con Iban di Banca Sella risultano fra le più economiche in assoluto, sono quindi perfette per lavoratori autonomi o disoccupati che hanno bisogno delle funzioni basilari di un conto corrente senza costi.

carta gratuita hype

La differenza fra queste 2 ricaricabili è che Hype Standard ha zero costi di gestione annuale, ma un plafond di soli 2.500 €, mentre la Plus costa 12 € annui ma ha un tetto di 50.000 €, e puoi accreditare anche lo stipendio. L’importo massimo ricaricabile giornalmente è di 1.000 per la prima e 10.000 € per la seconda. L’emissione è gratuita, così come inviare/ricevere bonifici. Gratis infine i prelievi, da qualunque ATM italiano o estero. Paghi però i bollettini non MAV. I RAV costano 1 €, gli altri 2,15 con Hype start e 2,15 con Hype Plus.

Postepay Corporate, la carta conto business che semplifica i pagamenti

Fra le carte prepagate aziendali, la Postepay Corporate è una delle offerte più interessanti di Poste SPA per i clienti business. Richiedibile dalla ditta, che deve avere un conto corrente postale, questa prepagata ha un costo di emissione di soli 2,5 €. A differenza di quasi tutte le prepagate aziendali non ha oneri di gestione annuale.

carta postepay corporate

Soltanto la ditta può effettuare ricariche, al costo di 1 euro ciascuna, fino a un tetto di 10.000 €. Da notare che i fondi sulla carta rimangono proprietà aziendale, e che il dipendente la può usare solo per spese di lavoro, mai personali o di altro genere. Il prelievo massimo giornaliero è di 600 € da ATM, allo sportello 3.000. Ambedue costano 1 €. Se invece si utilizzano ATM di altri istituti la commissione prelievo sale a 1,75 € in zona Euro e 5 € in Paesi non Euro, più 1,10% dell’importo prelevato.

Leggi Anche: Come fare una carta prepagata paypal