Siete Qui: eComesifa.it » Casa » Bonsai ligustro cinese (Ligustrum sinensis)

Bonsai ligustro cinese (Ligustrum sinensis)

Oggi parleremo del famoso Bonsai Ligustro Cinese, un arbusto che è sempre più presente all’interno delle abitazioni degli italiani.

Anche voi, acquistando questa pianta, potrete abbellire l’ambiente di casa rendendolo più elegante e piacevole.

Bonsai – Caratteristiche

  • Nome comune: ligustro cinese
  • Nome botanico: Ligustrum sinensis
  • Età: 8 anni circa
  • Vaso e sottovaso: in ceramica
  • Dimensioni: 18×12 Cm comprensivo di sotto tazza
  • Altezza totale: 25-35 cm
  • Prezzo: 19.99 Euro su Amazon.it

Appartenente alla famiglia delle Oleaceae, questo bonsai ha origini asiatiche, precisamente del sud della Cina. Fa parte delle piante considerate “sempreverdi”, ciò significa che le sue foglie non cadono durante l’inverno.

comprare un bonsai

Il bonsai, possiede solitamente una chioma folta e rotonda con molti rametti, mentre i fiori, che compaiono di rado, sono bianchi. Una delle caratteristiche che spicca di più all’occhio, è la capacità di questo arbusto di crescere in posizioni innaturali, spesso inclinate, classico dei bonsai.

Il ligustro Cinese, va posizionato in zone luminose della casa, poiché necessita della luce del sole per crescere.

Durante i mesi di primavera ed estate, il bonsai non deve essere messo a diretto contatto col sole ma in zone di ombra, preferibilmente all’esterno, in terrazzo o giardino.

La temperatura ideale, deve aggirarsi tra i 15° e i 23°C.

L’annaffiatura va fatta regolarmente e l’acqua non deve MAI ristagnare, assicuratevi quindi che il terreno sia sempre asciutto prima di bagnarlo nuovamente.

La frequenza d’innaffiatura dipende dalle dimensioni del vaso e dalla stagione, prestate attenzione altrimenti l’eccessivo uso di acqua, potrebbe causarne la caduta delle foglie con conseguente morte.

Quanta acqua è necessaria? Attenetevi a questi consigli in base alla stagione:

Primavera: 2 innaffiature alla settimana
Estate: 1 innaffiatura al giorno
Autunno: 2 innaffiature alla settimana
Inverno: 1 innaffiatura ogni 2 settimane

bonsai in casa

La concimazione va effettuata alla ripresa vegetativa, verso marzo/aprile, in particolare ogni 8-10 giorni, utilizzando concime liquido con aggiunta di acqua.

Anche la cura è importantissima, in caso di comparsa d’insetti litofagi come le cocciniglie o afidi, utilizzare un insetticida apposito, meglio se biologico.

Un aspetto determinante nella crescita dell’arbusto riguarda la potatura, consigliata verso maggio/giugno. Usate le cesoie e ricordatevi di terminare il lavoro cospargendo del mastice alla base dei tagli, in modo da impedire agli insetti di attaccare il bonsai.

Anche le foglie vanno tagliate periodicamente quando i germogli hanno raggiunto un numero dai 6 agli 8, usate apposite forbici senza arrecare danni alla pianta.

Ogni 3 anni, verso la fine della primavera, è necessario cambiare il vaso alla pianta, utilizzando del terriccio formato da torba, sabbia e argilla. Consigliamo questo —>

Consigli Pre-acquisto

Prima di comprare questo bonsai, assicuratevi che il venditore abbia provveduto con il cambio della terra e si sia impegnato a innaffiare l’arbusto nei giorni antecedenti alla spedizione.

L’acquisto, ci permettiamo di consigliarvelo nei periodi invernali, in modo da ricevere una pianta vigorosa e in salute senza rami o foglie secche.

Conclusione

Chi ama la natura deve necessariamente avere un bonsai, qualunque sia la varietà, e questo ligustro Cinese fa proprio al caso vostro.

Grazie a una spesa bassissima, potrete avere la soddisfazione di possedere un Bonsai, abbellire l’abitazione e far crescere in voi l’amore per la natura.

ID tabella non valido.

Leggi Anche: Come utilizzare gusci delle uova in giardino